Se si desidera scrivere una lettera di sollecito, è importante prendere la nota giusta. Infine, il destinatario dovrebbe essere persuaso a reagire e agire nel vostro spirito. Infine, ma non per questo meno importante, dovete anche considerare una o l’ altra formalità in modo che la vostra lettera di costituzione in mora abbia anche una base giuridica. In ogni caso, la diffusa convinzione che il debitore debba sempre essere ricordato tre volte è sbagliata.

Una lettera di sollecito è un invito a un’ altra persona a svolgere finalmente un servizio concordato. Alla fine è associato alla minaccia di ulteriori conseguenze. Il presupposto è che il servizio richiesto sia dovuto e che la persona a cui è stato ricordato sia obbligata a prestare effettivamente tale servizio.

È possibile formulare una lettera di promemoria in vari gradi di durezza. Si inizia con una cortese indagine su quando il servizio deve essere previsto, la richiesta formulata con enfasi di eseguire definitivamente, fino al termine ultimo e con la relativa richiesta di prestazione e la dichiarazione di rifiutare l’accettazione del servizio dopo la scadenza del termine.

L’utente determina la data di scadenza di un servizio, ad esempio concordando una data di calendario. Se il servizio non viene prestato in quel giorno, la persona obbligata al servizio è automaticamente in mora. In questo caso, in realtà non è necessario inviare una lettera di sollecito, ma può immediatamente far valere ulteriori diritti, come ad esempio dichiarare il recesso dal contratto, o chiedere il risarcimento dei danni per il mancato adempimento del contratto.

Un avviso di sollecito deve essere basato sulla categoria contrattuale

A seconda della base contrattuale del contratto di assistenza, è necessario tener conto di alcune caratteristiche particolari.

Se avete acquistato un’ auto nuova da un concessionario e avete concordato solo un periodo di consegna non vincolante, il concessionario di solito ha ancora sei settimane per consegnare il veicolo secondo i suoi termini e le sue condizioni. Solo allora è possibile emettere un promemoria che giustifichi il default.

Se invece il tempo di consegna viene impostato in base al calendario, il rivenditore sarà automaticamente in default con la scadenza del termine. Egli risponde quindi di eventuali danni causati dal ritardo della consegna. Inoltre, è possibile dichiarare il recesso dal contratto d’ acquisto dopo aver fissato un termine ultimo.

Se avete comprato qualcosa su eBay e pagato il prezzo d’ acquisto senza che il venditore invii la merce, potete inviare una lettera di sollecito al venditore che richiede la consegna e dichiarare che recederete dal contratto d’ acquisto dopo un periodo di tempo ragionevole (ad esempio una settimana) e chiederete il vostro denaro indietro e chiedere il risarcimento dei danni.

Se il locatore non vi fornisce l’appartamento dopo la firma del contratto di locazione, il fatto che siete in stato di default deriva dalla data in cui inizia il periodo di affitto. Da un lato, è possibile annullare senza preavviso. Tuttavia, potresti essere senzatetto. Pertanto, è meglio consegnare una lettera di sollecito al locatore e chiedergli di rendere l’appartamento immediatamente accessibile fissando un termine.

Nel dettaglio, leggerete sempre attentamente gli accordi contrattuali e i termini e le condizioni su cui si basa il vostro reclamo. Nella maggior parte dei casi, si applicano condizioni particolari per quanto riguarda l’adempimento del contratto in termini di tempo, secondo cui è necessario emettere un sollecito.

La legge stabilisce che in alcuni casi non è necessario un sollecito, ad esempio se è stato concordato un termine preciso di consegna. Tuttavia, in linea di massima, è sempre consigliabile redigere una lettera di sollecito e ricordare all’altra parte l’obbligo di pagamento. L’alternativa non è sempre la soluzione migliore. Il motivo è che potete recedere dal contratto, ma non avete ancora ricevuto i vostri soldi indietro.