Alcune emozioni sono davvero del tutto fuori luogo, rovinando la reputazione e danneggiando l’ immagine di sé. Segui esercizi per imparare a sopprimere i tuoi sentimenti:

Fondamentalmente sopprimere le emozioni

Le emozioni possono diventare come mostri selvaggi quando li blocchi. Ti derubano di tutta la tua energia e ti divorano dall’interno.

C’ è una prova credibile che può farti ammalare, farti gravemente ammalare, soffocare i sentimenti. Le persone molto intelligenti associano questo processo con lo sviluppo della pressione alta e del cancro.

Quello che probabilmente volete è di essere di nuovo il vostro capo, in una certa misura, e non essere completamente alla mercé delle vostre emozioni. Imparare a controllare se stessi perché le emozioni intense non sono sempre appropriate, non sempre produttive.

Conosci te stesso

È necessario conoscersi meglio. Questo è il più importante ed essenziale di tutti.

Per fare questo, si inizia a rivolgere più fortemente ai vostri sentimenti. Vale anche la pena di imparare almeno una forma libera di espressione. Come cantare. Oppure danza, dipingere, disegnare, disegnare, disegnare, ceramica. Una matita e un foglio di carta sono spesso sufficienti.

E’ meglio scrivere un diario giornaliero. Mettetelo via bene in modo che sia protetto contro gli occhi curiosi.

Controllare le emozioni forti

È possibile controllare le emozioni che conosci e apprezzi. Questo funziona come: sopprimere le emozioni, ma è molto più efficace e meno dannoso.

Diventando consapevoli dei vostri sentimenti, avete compiuto un passo importante in questa direzione. Spesso questo riduce la forza dei sentimenti.

Scritturare i sentimenti aiuta anche aiutare. Puoi usarlo più e più volte per permettere alle tue emozioni di fluire verso l’interno, e per controllarle verso l’esterno.

Prima di controllare i propri sentimenti, ad esempio, prima di un incontro o di una celebrazione in famiglia, concedetevi una breve pausa selvaggia. Eseguire o correre, tamburo o danza. Dove ci si lascia andare, ci si può calmare.