Un camino aperto nell’ appartamento occupato dal proprietario è senza autorizzazione o è necessario per l’ installazione di una decisione unanime? Dipende dagli effetti del caminetto. Scoprite cosa dovete tenere in considerazione quando pianificate una stufa e come assicurarvi che il gioco con il fuoco sia conforme alle norme di legge applicabili.

Camino aperto – è necessaria una decisione dell’assemblea dei proprietari?

In linea di principio, è necessario il consenso di tutti i comproprietari per apportare modifiche strutturali (§ 22 I WEG). L’obbligo di dare il consenso può essere revocato solo nel caso di tali interventi minori che l’interferenza provocata sia accettabile per gli altri.

In passato, la giurisprudenza ha dovuto affrontare più volte la questione se l’installazione di una stufa a camino rappresenti un cambiamento strutturale che richiede l’approvazione.

Nei casi in cui altri proprietari abbiano sofferto di odore o fumo o non siano stati in grado di utilizzare l’accesso al camino a causa dell’allacciamento alla canna fumaria, i tribunali hanno accettato una compromissione inammissibile, per cui è stata richiesta una decisione unanime della riunione dei proprietari. Anche se il funzionamento del termocamino richiede interventi di manutenzione o ristrutturazione che non sarebbero necessari senza l’installazione, la giurisprudenza ritiene che si tratti di un danno che va oltre l’entità accettabile.

Tuttavia, se il termocamino aperto non causa alcun danno e se è pienamente conforme alle norme di sicurezza vigenti, l’installazione non è generalmente consentita.

Rispettare le norme di sicurezza durante l’installazione e il funzionamento

Anche prima di richiedere un’ autorizzazione ufficiale per il funzionamento, è necessario fissare un appuntamento con lo spazzacamino del proprio distretto, che spiegherà dettagliatamente quali requisiti il camino deve soddisfare.

Lo spazzacamino verificherà prima di tutto se il collegamento al camino della casa è possibile e consentito e se può essere necessaria una cappa fumaria separata.

Inoltre, l’altezza minima della canna fumaria deve essere rispettata (almeno 4,5 metri) rispetto alla canna fumaria prevista.

Lo spazzacamino può anche verificare in anticipo se lo spazzacamino è un prodotto omologato secondo la legge tedesca, cioè è stato prodotto appositamente per il mercato europeo e soddisfa le altre prescrizioni legali.

Infine, l’installazione del termocamino deve essere effettuata in modo da rispettare le norme antincendio nazionali e le specifiche del produttore, ossia rispettare determinate distanze minime per mobili e tessuti interni.

Lo spazzacamino, che ora deve rimuovere la canna fumaria, dovrebbe anche fornire informazioni su quali combustibili è consentito utilizzare e quali intervalli di manutenzione devono essere osservati in futuro.

Se avete seguito tutte le istruzioni della spazzacamino e avete installato la canna fumaria da esperti, i vostri vicini di casa non devono subire svantaggi evidenti dovuti al funzionamento del camino. In questo caso, potete stare certi che i vostri comproprietari non saranno in grado di obbligarvi ad agire senza una decisione unanime.