L’ illuminazione bianca fredda o bianca calda fa una differenza enorme. Ecco perché dovresti prestare molta attenzione a ciò che scegli per la tua illuminazione.

Impiego di luce bianca fredda

Per scegliere l’uso corretto della luce bianca fredda, è necessario conoscere l’effetto di queste lampade.

Il bianco freddo è una sorgente luminosa diversa dall’illuminazione naturale fornita dal sole, lo spettro luminoso si sposta sul blu.

Se si utilizza l’illuminazione fredda bianca, è – come suggerisce il nome – leggermente fredda e innaturale.

Ma la luce bianca fredda è anche molto luminosa e ha molta luminosità.

Ecco perché è possibile utilizzare l’illuminazione bianca fredda ovunque ne abbiate bisogno, ad esempio durante il lavoro.

Poiché la luce appare fredda, è consigliabile utilizzarla solo in stanze della casa in cui non si vuole essere accoglienti, ad esempio in un laboratorio.

Il bianco caldo è adatto per

La luce bianca calda, invece, ha un effetto molto più caldo. Sebbene di solito la luce non corrisponda alla luce solare, è più naturale perché leggermente giallastra anziché bluastra.

La luce bianca calda può anche essere più scura della luce bianca fredda. Pertanto, prima di acquistare sorgenti di luce bianca calda, pensare a ciò che si desidera utilizzare la luce per e quindi prestare attenzione alla buona qualità.

È possibile utilizzare l’illuminazione calda bianca scura nel soggiorno, ad esempio, se si desidera utilizzarla come illuminazione di sfondo. Questo tipo di illuminazione è adatta anche per corridoi e camere da letto.

Se invece si vuole leggere qualcosa, anche l’illuminazione bianca calda dovrebbe essere ad alta luminosità, in modo che diventi abbastanza luminosa.

Anche in cucina è necessaria un’ illuminazione più luminosa per cucinare.

La retroilluminazione bianca calda può anche essere combinata con sorgenti di luce bianca fredda più piccole, come le lampade da terra, che possono essere accese solo quando è necessaria una luce più intensa.