Un sequestro e un ordine di trasferimento è solitamente inaspettato. Quando un creditore sequestra il salario o il conto corrente, dovresti sapere di cosa si tratta e cosa fare.

Se il creditore avvia l’esecuzione di un credito sulla base di un titolo di proprietà, può anche procedere al pignoramento dei crediti nei confronti di terzi. Il terzo, ad esempio datore di lavoro, banca o locatario, è definito debitore terzo. A tal fine, il creditore deve ottenere una decisione dal tribunale dell’esecuzione che gli sottragga il credito nei confronti del debitore terzo. Il creditore può quindi esigere il pagamento del credito dal terzo debitore al suo posto.

Allegato e ordine di trasferimento formalmente notificato

L’ordine di sequestro e trasferimento confisca il credito. È vietato continuare a cedere il credito e chiedere il pagamento al terzo debitore.

Al debitore terzo è vietato pagare il credito nei vostri confronti. Se il terzo debitore continua a pagare il credito dopo che il pignoramento e l’ordine di trasferimento sono stati notificati a voi, egli deve rimborsare nuovamente il credito al creditore.

L’ordine di sequestro e di trasferimento diventa effettivo al momento della notificazione o comunicazione al debitore. Voi come debitore sarete informati solo dopo.

Il terzo debitore deve dichiarare entro due settimane al creditore se e in quale misura riconosce il credito, la ragione e la disponibilità a pagarlo.

Cosa si può fare

Se il vostro conto corrente viene sequestrato con l’ordine di prelievo e trasferimento, potete richiedere alla banca entro quattro settimane la conversione del conto corrente in un conto di protezione del prelievo. Si può quindi avere una franchigia personale di 1028,89 €. Se siete tenuti a pagare gli assegni alimentari, l’importo dell’esenzione è più elevato.

Se il salario è assicurato presso il datore di lavoro, è compito del datore di lavoro calcolare l’importo esente da ricovero sulla base della tabella del ricovero salariale e versare al creditore l’importo del ricupero.

Se siete un locatore e l’affitto è allegato all’inquilino, potete chiedere al tribunale di esecuzione ai sensi del § 851 b ZPO di revocare il pignoramento se avete bisogno dell’affitto per garantire il servizio di debito o la manutenzione della proprietà.

In qualità di agricoltore, avete una speciale protezione confisca ai sensi del § 851 a ZPO per garantire il vostro sostentamento e la vostra azienda agricola.

La protezione in caso di sequestro per rendite di vecchiaia è misurata in base all’art. 851 c c ZPO.

Concordare con il creditore

Per risolvere la questione, è necessario contattare direttamente il creditore e presentargli un piano di pagamento basato sulla sua performance economica. E’ sempre meglio fare qualcosa che seppellire la testa nella sabbia.

Per giustificare la vostra decisione, dovete informare il creditore del vostro patrimonio e della vostra situazione reddituale. In cambio, il creditore dovrebbe sospendere il sequestro e l’ordine di trasferimento. Di norma, egli non intende riprenderlo in modo che possa essere immediatamente rimesso in vigore, se necessario.

Se ritenete che il sequestro sia infondato, potete presentare ricorso per l’esecuzione dinanzi al giudice dell’esecuzione, allo scopo di annullare il sequestro e l’ordine di trasferimento, sulla base di una corrispondente motivazione.

Forse è possibile parlare con la propria banca e fare in modo che lo scoperto serva al creditore e annulli il pignoramento.