Ogni anno in Italia si registrano più di 100.000 insolvenze dei consumatori, noti anche come insolvenza privata, e altre 20.000 procedure di insolvenza di ex lavoratori autonomi. Le procedure di insolvenza sono pubblicate in vari modi.
Se vuoi prestare denaro a un amico o se sei un locatore e vuoi controllare un potenziale inquilino per quanto riguarda l’ eventuale insolvenza del consumatore, puoi visualizzare tali annunci online.

La maggior parte dei consumatori si trova in una situazione di insolvenza senza colpa propria. I fattori scatenanti sono, ad esempio, la malattia, il divorzio o la perdita di un posto di lavoro.

insolvenza privata – possibilità di alleggerimento residuo del debito dopo sei anni

L’insolvenza del consumatore o del privato è soggetta a norme speciali. Esso è riservato principalmente ai privati (ai sensi dell’articolo 304 della legge sull’insolvenza). Gli ex lavoratori autonomi devono avere un numero limitato di creditori (19) e una situazione finanziaria gestibile.

Se la procedura si conclude con successo dopo sei anni e viene concessa la riduzione residua del debito, il debitore perde quasi tutti i suoi creditori, con un’ eccezione ai costi ancora in sospeso relativi all’effettiva procedura di insolvenza del consumatore.

Il costo delle procedure concorsuali è stato di circa 1.000 euro per 1.200. Esse sono causate dalle spese processuali, dalle spese di pubblicazione, di consegna e di amministrazione fiduciaria.

Se i costi del procedimento non possono essere pagati dall’eredità fallimentare, la responsabilità è sopportata anche per altri quattro anni dopo la cancellazione residua del debito.

In termini concreti, questo significa per voi se qualcuno vi dice che ha un’ esenzione dal debito residuo, che non deve necessariamente avere un reddito da sequestrare o che sarà in grado di farlo entro i prossimi quattro anni.

Ricerca online degli avvisi di procedure d’ insolvenza

Su Internet è disponibile un sito web sul quale i tribunali fallimentari tedeschi pubblicano i loro annunci. Tali procedure devono essere eseguite in conformità della legge sull’insolvenza non appena il debitore abbia presentato istanza di apertura di una procedura di insolvenza in tribunale.

È possibile cercare i debitori su Internet sul portale giudiziario. Ci sono due modi per farlo. Questa è la “Ricerca illimitata” e la “Ricerca dettagliata”. La differenza tra le due varianti di ricerca è che è possibile richiamare e visualizzare tutti gli annunci degli ultimi sei mesi senza inserire alcuna voce per la prima variante di ricerca. Le voci sono ordinate in ordine alfabetico. Più di 40.000 voci sono accessibili regolarmente.

Per la ricerca dettagliata (immagini dei titolari) dovete sempre indicare il domicilio del tribunale fallimentare. Inoltre, è richiesta almeno una delle altre informazioni come cognome, domicilio del debitore, numero di fascicolo o tipo di registro.

Attenzione: ci vogliono diversi mesi prima che il procedimento giudiziario sia avviato e le comunicazioni relative alle procedure d’ insolvenza siano pubblicate on line. Durante questo periodo, un debitore non può prendere in prestito denaro o contrarre nuovi debiti, ma può affittare un appartamento.

Se la procedura di insolvenza privata fallisce, l’insolvenza può ripercuotersi sui prossimi 30 anni. I vecchi e nuovi creditori poi di solito uscire a mani vuote.