Per alcune persone, i container sono una questione di sopravvivenza. E’ importante rispettare la proprietà straniera e accedervi solo dove è effettivamente consentita e non illegale. Per le imprese di smaltimento dei rifiuti e i raccoglitori, conoscere i fatti significa evitare inutili problemi.

In realtà, è una questione semplice. La legge riconosce il furto di beni stranieri come reato patrimoniale. Ai sensi del § 242 StGB, il furto è punibile per legge.

Contenitori solo per articoli privi di proprietario

I contenitori non sono furti e non illegali. Tuttavia, il prerequisito è che vengano portati con sé oggetti che il proprietario originario ha visibilmente ceduto alla sua proprietà. Sono quindi oggetti senza padronanza.

Chiunque toglie alimenti o oggetti utili da un contenitore che serve chiaramente alla raccolta di rifiuti può presumere che il proprietario non abbia più alcun interesse in merito.

Tuttavia, il contenitore deve trovarsi su un suolo pubblico o almeno essere accessibile al pubblico.

Proprietà private sono zona tabù

Se il contenitore si trova su una proprietà privata, non può essere inserito senza il consenso del proprietario. Chi vi entra agisce illegalmente e commette un’ infrazione dopo averla trasgredita.

Ciò vale in particolare per i lotti di terreno di edifici residenziali. Qui, l’interesse del proprietario terriero a non entrare nella sua proprietà da parte di visitatori non invitati ha la precedenza su qualsiasi altro interesse. Nessuno vuole che gli altri possano frugare nella loro immondizia. Dopo tutto, è importante proteggere la privacy, in quanto i rifiuti contengono anche oggetti personali o documenti che il proprietario non vuole che gli altri sappiano.

L’apertura di container chiusi è illegale

Il proprietario può anche avere interesse a garantire che il proprio contenitore dei rifiuti non sia accessibile a terzi. Ciò può avvenire se vengono smaltiti oggetti pericolosi (materiale medico, documenti, corrispondenza) o se si vuole garantire che i rifiuti non siano distribuiti davanti al contenitore.

Se il contenitore è protetto con un lucchetto, il proprietario dichiara di voler negare l’accesso a terzi. I contenitori sono quindi indesiderati e illegali. Chiunque rimuova o distrugga la serratura per aprirla rischia di commettere un furto particolarmente grave, in quanto ruba oggetti “particolarmente protetti contro la rimozione mediante contenitore chiuso o altro dispositivo di protezione” (§ 243 I n. 2 StGB).