Chi costruisce oggi deve pensare a come risparmiare energia. C’ è una differenza tra una casa a basso consumo energetico e una casa passiva? E se sì, quale?

Risparmio energetico con la casa a basso consumo energetico

Quando si costruisce una casa a basso consumo energetico, è necessario tenere conto di alcune linee guida legali.

Il consumo energetico di un’ abitazione a basso consumo energetico non deve superare i 70 kWh per metro quadrato all’anno.

Grazie alla ristrutturazione, i vecchi edifici possono raggiungere lo standard di una casa a basso consumo energetico;

L’isolamento, compreso il tetto, dovrebbe avere uno spessore di 20-40 cm. Per garantire un buon isolamento delle finestre, esse devono essere realizzate in vetro termoresistente.

Il recupero del calore dell’80% può essere ottenuto mediante ventilazione controllata.

Sarebbe vantaggioso un impianto solare termico per l’acqua calda ed eventualmente per il riscaldamento.

L’impianto di riscaldamento deve essere dotato di una caldaia a bassa temperatura.

Anche gli apparecchi a risparmio energetico sarebbero vantaggiosi per la famiglia.

Differenza e vantaggi di una casa passiva

La casa passiva risparmia il 70-80% dell’energia termica rispetto alla casa a basso consumo energetico.

Le case passive sono sostenute finanziariamente dai comuni.

Una casa passiva non necessita praticamente di riscaldamento. Un riscaldamento supplementare è necessario solo durante lunghi mesi invernali.

Le finestre devono essere dotate di tripla vetrata.

Il fabbisogno annuo di riscaldamento è inferiore a 15 kWh/m2, un’ altra grande differenza tra la casa a basso consumo energetico e quella passiva.

Il 75% del calore dell’aria di scarico è ottenuto come recupero di calore.

L’acqua calda sanitaria viene riscaldata da un impianto solare termico.

Le case passive sono progettate in modo tale che le grandi superfici vetrate possano essere utilizzate dalla radiazione solare. Questo fornitore di energia gratuita riscalda le camere anche in inverno.

In una casa passiva, numerosi sensori sono collegati al sistema di riscaldamento e ventilazione per regolare il sistema di ventilazione. Qui l’energia non viene distribuita in anticipo, ma solo quando serve.

Questa è una grande differenza tra la casa a basso consumo energetico e la casa passiva.