La potenza di un impianto fotovoltaico è solitamente indicata in Watt peak (Wp). Tuttavia, le prestazioni per m² valgono solo per condizioni ottimali. È possibile utilizzare queste informazioni per calcolare la capacità del sistema.

Condizioni ottimali per l’impianto fotovoltaico

La potenza nominale degli impianti fotovoltaici è indicata per le condizioni ideali in Italia. Questi includono una temperatura di 25 °C, un irraggiamento di 1.000 W/m² (watt per metro quadrato) e una massa d’ aria di 1,5 W/m².

Già dall’indicazione della temperatura ottimale potete vedere che il vostro impianto fotovoltaico non è in grado di raggiungere le massime prestazioni ogni giorno dell’anno.

L’irradianza di 1.000 W/m² può essere raggiunta in Italia in un giorno senza nuvolosità intorno a mezzogiorno in estate con una perfetta esposizione sud.

Si può quindi supporre che la potenza nominale con il picco Watt dell’unità sia solo secondaria per il calcolo della quantità di corrente raggiunta. Tuttavia, queste informazioni sono di grande importanza per confrontare la qualità dei diversi moduli tra loro.

Per poter confrontare i moduli tra loro è necessario disporre dei dati Wp/m². Pertanto, confrontare le specifiche del picco Watt per modulo con le sue dimensioni.

Calcolare la potenza per m²

Determinare l’orientamento del tetto. L’orientamento ottimale è a sud. Le deviazioni da questo valore possono essere specificate in gradi.

Misurare l’inclinazione del tetto. Una pendenza tra 30 e 35 gradi è ideale. Più a sud si vive, più il tetto è piatto.

Più il tetto è perfettamente rivolto a sud, maggiore sarà la deviazione in inclinazione.

Controllare se altri edifici o alberi creano ombre sul tetto. Meno ombre si vedono, più ci si avvicina alla potenza nominale.

Con questo produttore è possibile inserire tutti questi dati e calcolare l’uscita possibile del vostro sistema.