Se lo schermo smette di funzionare, ci possono essere molte ragioni per questo. Controllare sempre l’ hardware prima di impostare un errore software.

Controllare prima lo schermo dall’esterno

Se lo schermo smette di funzionare, verificare prima tutte le connessioni esterne. Il cavo di alimentazione è collegato correttamente? C’ è elettricità sulla presa di corrente? Il cavo video è correttamente collegato e avvitato (sul monitor e sul computer)?

Se è possibile escludere queste fonti di errore, prestare attenzione ai pulsanti sul monitor LCD. Il monitor non risponde ad alcun tasto o solo ad uno specifico? Se il monitor non risponde più a un pulsante, ma la presa di corrente ha dimostrato di fornire alimentazione, c’ è sicuramente un difetto hardware. In tal caso, è necessario consegnare il monitor al produttore per la riparazione o procurarsi un dispositivo sostitutivo.

Se lo schermo si accende, ma non visualizza un’ immagine, di solito si tratta di un problema software o di un malfunzionamento della scheda grafica.

Un secondo computer come dispositivo di prova

In tal caso, provare ad accedere a un secondo computer (anche portatile) come dispositivo di prova. Se il monitor non risponde al secondo computer, si deve supporre un malfunzionamento del monitor. Tuttavia, se reagisce senza problemi sul secondo computer, è più probabile che il problema sia causato dalla scheda grafica o dalle impostazioni.

Soprattutto quando si passa dai monitor a valvole ai TFT, ciò può causare strani problemi, che di solito sono legati alla frequenza di aggiornamento. Dato che i monitor CRT sono stati spesso utilizzati ad una frequenza di aggiornamento > 60 Hz, ma i TFT controllano un massimo di 60 Hz, cambiare il monitor porta ad un errore “fuori range” sul nuovo monitor senza prima cambiare questa frequenza: non viene visualizzata alcuna immagine. Pertanto, assicurarsi che la frequenza di aggiornamento sia 60 Hz prima di cambiare lo schermo.