In molte famiglie di case più vecchie c’ è ancora un riscaldatore di stoccaggio notturno. Con un po’ di pratica ed esperienza, questo può essere mantenuto bene da soli. Non è così difficile da usare se si considerano alcuni criteri importanti.

La corretta manutenzione del riscaldatore di stoccaggio notturno

Grazie alla loro struttura, i riscaldatori ad accumulo notturno sono sempre caldi solo dopo alcune ore di immagazzinamento dell’energia elettrica durante la notte e questo deve essere tenuto in considerazione durante il riscaldamento.

Le stufe devono essere tenute libere da polvere, soprattutto nella parte posteriore, dove i cavi di alimentazione conducono all’interno delle stufe.

Queste costole possono essere pulite bene con un aspirapolvere e un ugello per mobili stretto.

Per la manutenzione dei riscaldatori a accumulatore notturno, utilizzare l’acqua con parsimonia. E’ pericoloso quando si maneggia acqua a causa dell’elettricità.

I cavi che conducono al riscaldatore di accumulo notturno non devono essere piegati o premuti. Non fare nulla per i cavi da soli, perché la manutenzione deve essere eseguita da un esperto.

nbsp; Note sull’uso dei forni

L’uso di un riscaldatore ad accumulo richiede un po’ di pratica, in quanto i riscaldatori ad accumulo notturni non si riscaldano come i riscaldatori centralizzati quando necessario.

I riscaldatori ad accumulo notturni hanno solitamente un sensore esterno. Ciò significa che, ad esempio, se di notte c’ è un asciugacapelli, i riscaldatori a accumulatore notturno non diventano particolarmente caldi.

Osservare le previsioni meteorologiche esattamente per quanto riguarda l’andamento della temperatura nei prossimi giorni, perché se si inizia il riscaldamento notturno in tempo utile, si otterrà un caldo accogliente un giorno dopo.

Accendere prima il commutatore rotativo sul riscaldatore di stoccaggio notturno stesso e poi accendere il termoregolatore a parete.

L’installazione di un contatore elettrico notturno con una tariffa diversa è sicuramente utile per i riscaldatori ad accumulo notturno, perché l’elettricità è più economica e il consumo di energia è notevolmente maggiore durante le fasi fredde.

Non mettere biancheria o oggetti bagnati sulla stufa per asciugare, in quanto sussiste il rischio di incendio se la stufa si surriscalda.

Se il riscaldatore di stoccaggio notturno profuma un po’ di puzza o se il ventilatore emette rumori strani, chiamare uno specialista per verificarli.

La soffiante ha bisogno di molta energia elettrica e dovrebbe quindi essere accesa solo per un breve periodo di tempo se necessario per risparmiare energia elettrica.