In passato, il riscaldamento delle stufe era una normale fonte di calore, e in quasi tutti gli appartamenti c’ era una stufa a carbone. A causa dell’ aumento dei prezzi dell’ energia, il riscaldamento delle stufe sta nuovamente diventando una fonte di energia popolare e poco costosa.

Per poter utilizzare correttamente e correttamente il riscaldamento della stufa, tuttavia, è necessario osservare alcune importanti normative.

Collegare correttamente il riscaldamento del forno

Per poter avviare l’impianto di riscaldamento della stufa è necessario collegare correttamente ogni singola stufa al termocamino. A tal fine sono necessari i tubi del camino appropriati e la distanza di sicurezza prescritta per gli altri oggetti.

E’ importante che tutti i tubi e i raccordi della stufa siano ben sigillati e ben sigillati, in quanto solo così i gas di scarico possono fuoriuscire attraverso la canna fumaria. Per proteggere il pavimento sul quale si trova il forno dalla caduta di braci o scintille, posizionare il forno su una piastra ignifuga.

Se avete fatto tutto questo, non siete ancora autorizzati a riscaldare con la stufa, ma dovete prima commissionare lo spazzacamino responsabile per voi di ispezionare il caminetto. Se la stufa e il caminetto non dovessero risultare difettosi, riceverete una segnalazione sull’accettazione del caminetto e potreste riscaldare con il riscaldatore della stufa.

Il combustibile giusto per il forno

È possibile acquistare legna, mattonelle di carbone e anche bricchette di legno per il riscaldamento delle stufe. E’ importante che usiate correttamente i combustibili, poiché questo è l’unico modo per riscaldare la vostra casa in modo ecologico e allo stesso tempo ottenere calore sufficiente con il minimo consumo energetico.

Se riscaldate con legno abbattuto, dovete assicurarvi che il legno sia ben stagionato e ben essiccato. La legna può avere solo una certa quantità di umidità, in modo da poter essere bruciata nel riscaldamento della stufa.

Le bricchette di carbonio hanno la ritenzione di calore più lunga e un lungo tempo di combustione. Queste bricchette sono quindi particolarmente adatte per il riscaldamento notturno, in quanto il fuoco non si spegne per ore se si riduce anche l’apporto di aria al riscaldamento del forno.

Bricchette pressate fatte di trucioli di legno anche sprigionare un sacco di calore, sviluppare una brace buona, ma non durano fino a quando le altre bricchette. Tuttavia, se accendete la stufa con un po’ di legna durante il giorno, poi mettetevi sopra delle bricchette di legno e riscaldatela con carbone nel pomeriggio, allora avete usato tutto il combustibile in modo sensato.

Regolare correttamente il riscaldamento della stufa e farla riparare regolarmente

Per evitare che i combustibili brucino troppo rapidamente, è possibile regolare l’alimentazione dell’aria per ogni singolo forno separatamente. Più aria arriva al fuoco, più velocemente il combustibile viene consumato. Pertanto, è necessario ridurre l’apporto d’ aria direttamente di notte, in modo da avere ancora abbastanza luce nel forno il mattino successivo.

Nella maggior parte delle stufe è anche possibile regolare la cappa fumi del camino. Provare diverse combinazioni e ricordare l’impostazione migliore per voi.

Una volta avviato il riscaldamento della stufa, lo spazzacamino viene due volte all’anno e pulisce accuratamente la canna fumaria. Tuttavia, siete responsabili della pulizia dei tubi della stufa, nei quali la fuliggine può anche depositarsi.

Pulire la stufa con speciali agenti di rimozione della fuliggine regolarmente e controllare tutti i collegamenti dell’impianto di riscaldamento della stufa.