I pustole o i pustole sono cambiamenti cutanei poco attraenti. Solitamente si tratta di una cavità riempita di pus sotto la superficie della pelle. Ciò può essere causato, ad esempio, da peli ingombranti e dovrebbe essere trattato con sostanze fredde, soprattutto dopo la dissoluzione.

Trattare correttamente i brufoli

In generale, si dovrebbe trattare i brufoli correttamente. In questo modo si evita di dover raffreddare eccessivamente le zone dolenti in un secondo momento.

Poiché le pustole sono spazi vuoti pieni di sostanze nocive, occorre innanzitutto fare attenzione a non nasconderle eccessivamente.

Questo può portare all’effetto che l’area è inquinata sempre più spesso, soprattutto quando si apre.

Al contrario, si dovrebbe fare attenzione a rimuovere il più rapidamente possibile i capelli dritti o i cosiddetti punti neri, cioè l’accumulo di sebo dovuto alla funzione ghiandolare difettosa.

Più a lungo è presente una contaminazione, più difficile sarà rimuovere e più devastante sarà il buco nella pelle. Tuttavia, questo può portare a distanze multiple, soprattutto in luoghi come il naso.

Tale processo può essere molto doloroso. Ciò significa che potrebbe essere necessario raffreddare le aree colpite per evitare un eccessivo rigonfiamento.

Metodi di raffreddamento delle aree cutanee trattate

Il punto essenziale è che le infiammazioni vengono ridotte dal processo di raffreddamento e le ferite guariscono meglio: ad esempio, ora ci sono diverse possibilità di raffreddamento.

Come variante a basso costo si consiglia un semplice pacco di raffreddamento dal vano frigorifero o congelatore. Se questo non è disponibile, un tovagliolo o un cubetto di ghiaccio lo farà, che mettete sui posti appropriati.

Come variante molto più costosa, sono disponibili spray di raffreddamento. Tuttavia, non c’ è necessariamente un effetto di raffreddamento più veloce, soprattutto con brufoli.   La differenza è evidente solo con lesioni più grandi, che richiedono un raffreddamento mirato e veloce.