Se vi chiedete quando e per quanto tempo avete il permesso di perforare, dovreste sempre fare una distinzione tra vivere in un condominio o non interferire con il rumore di perforazione perché si vive in una casa indipendente. Nei condomini, le regole casa regolano i periodi di riposo.

Quando praticare e per quanto tempo

Tenete sempre presente che la perforazione in un condominio è un disturbo acustico per i vostri vicini. Per questo motivo, molti edifici di abitazione hanno regole che definiscono i periodi di riposo. Pertanto, è consentito praticare trapano ogni volta che non vi è alcun periodo di riposo.

Prima date un’ occhiata al vostro contratto di noleggio. Il contratto di locazione indica come sono regolati i periodi di riposo oppure il contratto di locazione si riferisce al regolamento della casa.

Se il contratto di locazione fa riferimento al regolamento della casa, è possibile ottenerli dal locatore o li si può vedere chiaramente nel corridoio.

Secondo le regole della casa, i periodi di riposo sono di solito nei giorni feriali dalle 12.00 alle 15.00 e la sera dalle 22.00 alle 7.00. La domenica e nei giorni festivi, se le regole della casa prevedono periodi di riposo a tal fine, si devono evitare del tutto le perforazioni.

È assolutamente necessario osservare questi periodi di riposo e per quanto tempo è consentito praticare. Non è consentito forare quando e per quanto tempo si vuole farlo, ma bisogna considerare gli altri inquilini di un condominio.

Se si vive in una casa indipendente, è possibile forare quando e per quanto tempo si desidera.

Conseguenze giuridiche di perturbazioni inaccettabili causate dalle perforazioni

Se non si aderisce ai periodi di riposo e si vuole forare fino a quando lo si immagina, si rischia che i vicini si rivolgano al padrone di casa. Avete il diritto di vivere senza inquinamento acustico. È possibile richiederlo al locatore.

I vicini hanno il diritto di ridurre l’affitto se si esercita per tutto il tempo desiderato.

Il locatore può allora farvi ricorso e pretendere che vi asteniate immediatamente dal disturbo. Evitare richieste di risarcimento danni.