Ci sono alcuni farmaci che non interagiscono necessariamente con la pillola. Penicillina è anche incluso. Se avete bisogno di prendere l’ antibiotico, si dovrebbe prestare attenzione ad alcune cose.

Contraccezione con la pillola

Il meccanismo d’ azione di un contraccettivo – come la pillola – non è così difficile da capire.

Il primo giorno di sanguinamento, un follicolo (un uovo fecondato) matura in un ovario. Questo è il normale ciclo mestruale.

Durante questo periodo, il follicolo produce un ormone chiamato estrogeno. L’ormone è importante per costruire l’endometrio;

Non appena il follicolo è maturato, l’ovulazione si attiva.

Nella seconda metà del ciclo (una metà impiega 14 giorni) si produce l’ormone del corpus luteo, il progesterone. Tanto per la preparazione all’impianto di un uovo fecondato. Se non è stata effettuata alcuna fecondazione, il progesterone si ritira.

Il sanguinamento della donna inizia ora, come il rifiuto di alcune parti della fodera uterina inizia a causa del livello di progesterone caduta. Ora inizia un nuovo ciclo.

La pillola assicura che il ciclo mestruale naturale sia disturbato. È importante che in determinati momenti si producano quantità molto specifiche di singoli ormoni.

Non c’ è maturazione ovulare e l’ovulazione non avviene.

Penicillina influisce sulla contraccezione

Ci sono farmaci che purtroppo possono portare alla perdita dell’effetto della pillola. Questo include l’antibiotico penicillina;

Molte gravidanze si verificano perché un antibiotico come la penicillina è stato assunto durante la contraccezione con la pillola.

Gli esperti dicono che il tempo di trattamento è associato con l’efficacia persa. Questo significa che il trattamento dura sette giorni e quindi la pillola non è necessariamente affidabile per sette giorni.

Gli scienziati stanno ancora studiando se ci sono sostanze compatibili con la pillola. La penicillina è particolarmente importante per alcune malattie e se non siete allergici a questo antibiotico, si dovrebbe prendere quando il medico lo prescrive. Tuttavia, accelera la ripartizione degli ormoni nel fegato.

Chiedete al vostro ginecologo come comportarvi. La soluzione migliore non è affidarsi alla sola pillola, ma utilizzare un contraccettivo diverso, ad esempio un preservativo.