Non è solo si trova in vecchi edifici, è anche molto popolare nei nuovi edifici, e si parla di una stufa camino. Sia come sistema di riscaldamento a pieno titolo che come fonte aggiuntiva di calore, la tendenza all’ acquisto di queste stufe è in forte aumento. Naturalmente, ci sono alcuni prerequisiti per un’ installazione.

E’ sempre affascinante sentire il calore accogliente del legno e osservare il fuoco crepitante. L’aumento degli acquisti di stufe a legna non si è verificato solo dopo l’aumento dei prezzi dell’energia. Riscaldamento con legno sta diventando sempre più popolare e molte persone stanno pensando di installare un camino.

Durante l’installazione della stufa a camino rispettare le normative vigenti

La persona più importante per l’installazione di una stufa è lo spazzacamino responsabile. È necessario consultare questo punto per sapere se un camino esistente è adatto a questo tipo di riscaldamento. Dopo tutto, è anche lo spazzacamino ad essere responsabile dell’approvazione finale.

La sezione e la lunghezza della canna fumaria sono determinanti per la sua idoneità. La sezione trasversale deve essere di almeno 15×15 cm e la sua lunghezza deve essere di almeno 4,50 m.

Una sezione trasversale troppo grande del camino può essere compensata inserendo una cosiddetta tubazione V2a. L’estrazione perfetta dei gas di scarico deve essere comunque garantita.

Se una canna fumaria ha una trazione sufficiente, è possibile collegare anche due stufe.

Per quanto riguarda la questione del tubo della stufa, si distingue tra un raccordo dritto e un tubo a gomito, che viene condotto verso l’alto nel camino. Il tubo a gomito ha dimostrato di essere migliore qui, in quanto crea più tiraggio nel camino.

Anche la piastra di protezione antincendio da posizionare sotto il forno deve essere di una certa dimensione. Anche il vostro spazzacamino ve lo dirà.

Prima di installare la stufa, prima di installarla, assicurarsi di contattare lo spazzacamino.