I cipressi appartengono alla famiglia delle conifere. Le forme di crescita variano da basse, alte e altamente coronate a sbalzo, colonnari o appesi. Le piante sono relativamente facili da curare, anche la concimazione è generalmente poco problematica.

Manutenzione dei cipressi

Questi arbusti preferiscono una posizione soleggiata a semi ombreggiata e soprattutto riparata, in quanto i cipressi non sono particolarmente resistenti al gelo. Il terreno deve essere umico, leggero e leggermente acido con pH compreso tra 5 e 6;

Quando piantate nuove piante, preferibilmente usate piante che sono già circa 1  m di altezza, dato che gli esemplari più piccoli sono particolarmente sensibili al gelo. Il giorno dell’impianto, si dovrebbe annaffiare bene la radice. Per evitare ristagni d’ acqua, inserire uno strato di drenaggio di frammenti di ghiaia o argilla nel foro di semina. Si dovrebbe astenersi dal fertilizzare nel primo anno dello stand;

Tuttavia, l’irrigazione regolare è importante. I cipressi perdono rapidamente gli aghi in caso di persistente siccità. È possibile correggere tale pagamento solo con un forte taglio. Durante l’inverno è necessario mantenere la pianta asciutta;

Questi legni sono molto facili da tagliare. Un taglio regolare in primavera e autunno è particolarmente necessario per la semina siepe. Per la potatura si consiglia di utilizzare se possibile un tagliasiepi adatto;

I campioni coltivati in un secchio devono essere mantenuti freschi e luminosi durante l’inverno a temperature comprese tra 2 e 5 gradi Celsius. In caso di inverno piuttosto buio, è necessario garantire una buona ventilazione per evitare l’infestazione da muffa grigia. L’imbottitura può essere riavvolta dopo 1 o 2 anni in primavera.

Durante la fertilizzazione si dovrebbe considerare quanto segue

Il substrato vegetale deve essere costituito da una miscela di terreno da giardino, compost e letame. Per soddisfare il fabbisogno di nutrienti e fornire ai cipressi un concime ottimale, è possibile aggiungere un sacco di trucioli di corno a questo substrato e un concime a tempo pieno come fertilizzante di rifornimento. Tuttavia, come già detto, la prima concimazione dovrebbe essere effettuata solo nel secondo anno dello stand;

Le piante della benna hanno un fabbisogno nutritivo medio. Innaffiare settimanalmente le piante in vaso con un concime liquido o solido completo per conifere. La concentrazione della soluzione di concime dipende dalle rispettive dimensioni del vaso e dalla stagione. Per garantire l’approvvigionamento di sostanze nutritive da maggio a settembre, è consigliabile e più semplice fornire alle piante un fertilizzante a lenta emissione in maggio. Il concime viene disperso nella giusta concentrazione intorno alla pianta e viene facilmente lavorato nel terreno. Per ogni litro di contenuto di secchio si calcolano 3 grammi di fertilizzante a lenta fuoriuscita. Assicurarsi che il concime non arrivi direttamente al tronco del cipresso;

Nelle conifere si parla spesso anche di sale Epsom, soprattutto quando gli aghi diventano marroni. Il magnesio contenuto nel sale di Epsom favorisce la colorazione verde delle conifere nelle conifere. Quando i cipressi diventano marroni all’interno, di solito è dovuto ad una mancanza di luce e non di magnesio. In caso di ambiguità, può essere utile un’ analisi del suolo.