In autunno e inverno il freddo del naso e dei seni crea problemi. Primavera ed estate significano per molti soggetti allergici al polline starnuti costante e un naso soffocante. Un modo gentile per le persone colpite per ottenere sollievo è la doccia nasale. Tuttavia, poiché queste possono essere molto costose in caso di uso frequente, come allergie o sinusite croniche nasali e sinusite, l’ irrigazione nasale casalinga è un’ alternativa efficace ed economica.

Per fare una doccia nasale da soli, è necessario prima mescolare il sale di risciacquo nasale.

Per il risciacquo del sale sono necessari acqua di rubinetto tiepida e cloruro di sodio (sale bollente o da tavola). La composizione per la doccia nasale è molto importante in questo caso, in quanto la soluzione dovrebbe essere isotonica. Ciò significa che la salinità della soluzione deve corrispondere a quella del sangue umano. In caso contrario, la membrana mucosa nasale potrebbe danneggiarsi. 9 grammi di sale per litro di acqua tiepida per rubinetto è una miscela consigliata. Il sale non deve contenere additivi come fluoruro o ioduro, al posto del sale alimentare può essere utilizzato anche sale marino.

Riempire la soluzione salina nel tè o in annaffiatoio.

Andare a fare la doccia nasale, con la caraffa al lavandino e stendere la testa inclinata. Quando si inizia con la narice destra, la testa si inclina a sinistra e viceversa.

Ora guidare la maniglia della brocca fino alla narice e lasciare penetrare la soluzione salina. La soluzione dovrebbe ora uscire dall’altra narice. Importante: la bocca deve rimanere aperta in modo che il liquido della doccia nasale non fluisca nella gola.

Effettuare l’irrigazione nasale all’altra narice. Per ottenere un buon effetto, la quantità di liquido di lavaggio non deve essere troppo bassa. A causa del contenuto di sale nella soluzione, non deve verificarsi alcuna bruciatura sgradevole nel naso.

Il vantaggio della doccia nasale è che è adatta all’uso quotidiano e che è estremamente economica. L’uso regolare non solo può aiutare con allergie polliniche e infezioni croniche nasali e sinusali, ma anche con l’influenza e come misura preventiva contro i raffreddori.