Una vita senza elettricità non è più immaginabile oggi. Se non avete pagato per la vostra energia elettrica e siete minacciati di chiusura, i debiti per l’ energia elettrica possono rapidamente degenerare in una situazione di emergenza esistenziale. E’ una buona cosa che abbiate a disposizione alcune opzioni per prevenire una barriera.

Cosa succede se l’elettricità non viene pagata?

Anche se il vostro fornitore di energia fattura l’elettricità usata solo una volta all’anno, pagherete comunque sconti mensili sull’importo di fattura previsto. Se non paghi le rate, questo può eventualmente portare il tuo fornitore di energia a bloccare la fornitura di elettricità.

In modo che si tratta di un blocco della connessione elettrica, il vostro fornitore di energia deve ricordare prima di tutto a causa della quantità di arretrati e minacciare un blocco – § 19 Abs. 2 StromGVVVVV. Se il pagamento non è stato ancora effettuato, la barriera deve essere comunicata separatamente con almeno 3 giorni di anticipo. Solo allora il fornitore di energia può spegnere l’alimentazione.

Tenete a mente che non solo il frigorifero, ma anche un impianto di riscaldamento nel vostro appartamento, scaldabagno istantaneo ecc. hanno bisogno di elettricità. Se non c’ è corrente, i tagli sono molto gravi.

Quando non è ammesso il disinserimento dell’alimentazione elettrica

Affinché l’elettricità possa essere completamente interrotta, è necessario avere degli arretrati di almeno 100, – €. Se l’importo è inferiore, una barriera non è ammessa solo per questo motivo.

Se le conseguenze della chiusura sono sproporzionate rispetto agli arretrati di pagamento, ciò non è ammissibile. Questo può essere il caso se persone malate o bambini piccoli vivono in casa o se siete eccezionalmente dipendenti dall’elettricità.

L’interruzione dell’erogazione di energia elettrica non è consentita anche se potete dimostrare che in futuro sarete in grado di adempiere ai vostri obblighi di pagamento.

Come evitare la disconnessione dall’alimentazione elettrica

L’opzione più elegante è quella di recuperare gli arretrati almeno nella misura in cui è inferiore a 100 euro. Una barriera non è più ammessa. Considerare dove si potrebbe voler prendere in prestito un po’ di denaro.

Chiamare l’azienda elettrica. Scoprite in che misura siete disposti ad accettare un pagamento rateale per saldare gli arretrati.

Ci sono persone malate o bambini piccoli nella vostra famiglia? Poi dovreste prima informare il fornitore di energia. Se non si rinuncia a una barriera, è possibile contattare l’ufficio legale del tribunale locale. Richiedere un ordine restrittivo che obbliga l’azienda di servizi pubblici a continuare a fornire elettricità.

Se si acquista Hartz IV, è possibile richiedere al centro di collocamento un prestito per rilevare i debiti per l’energia elettrica ai sensi del § 22 SGB II. Se la domanda è approvata, l’elettricità sarà pagata dal centro di lavoro.

Anche se non ricevete Hartz IV o l’assistenza sociale, è comunque possibile che l’Ufficio di previdenza sociale si assuma i debiti per l’energia elettrica mediante un prestito. Effettuare una richiesta corrispondente.

Tenete presente che il vostro fornitore di energia addebiterà costi aggiuntivi per sbloccare l’alimentatore. Una volta spento, alla fine diventa ancora più costoso. Dovreste quindi fare tutto il possibile per evitare una barriera.