Molti inquilini e persino alcuni proprietari non sanno dove si trovi la differenza tra spazio abitativo e spazio utilizzabile. Questo è estremamente importante per il calcolo dei metri quadrati e degli affitti. Soprattutto negli appartamenti in affitto, la superficie abitabile deve essere misurata e calcolata correttamente, altrimenti potrebbero sorgere controversie in seguito.

Spazio abitativo e spazio utilizzabile – una semplice differenza

La differenza tra spazio abitativo e spazio utilizzabile è facile da ricordare: lo spazio abitativo è l’area in cui si può vivere realmente.

La zona giorno comprende soggiorno, camera da letto, cucina, bagno e disimpegno dell’appartamento.

I locali di deposito nell’appartamento sono anche chiamati spazio abitativo.

Il proprietario è inoltre autorizzato a calcolare fino al 50% della terrazza o del balcone per la superficie abitabile. Questo è ciò che si dovrebbe prestare attenzione quando si conclude il contratto di locazione.

Calcolare lo spazio abitativo nel solaio mansardato

Nel caso di un appartamento senza tetto inclinato, la superficie totale viene solitamente calcolata come superficie abitabile. Nel solaio sembra un po’ diverso, in quanto lo spazio sotto il solaio inclinato non è completamente utilizzabile.

Si possono calcolare facilmente misurando l’altezza: solo la metà delle aree in aree con un’ altezza del soffitto (in questo caso l’inclinazione) compresa tra 1 e 2 metri viene calcolata. Se lo spazio al di sotto di un’ area con un’ altezza del soffitto di 2 metri è di 4 metri quadrati, allora si può contare solo 2 metri quadrati per lo spazio abitativo.

Se l’altezza del soffitto è inferiore a 1 metro in una zona, non deve essere aggiunta all’altezza.

Qual è lo spazio utilizzabile?

Lo spazio utilizzabile si riferisce a stanze e aree che possono essere utilizzate ma non abitate.

L’area utile comprende le cantine e gli attici, cioè tutte le parti della casa in cui non si può vivere (anche se teoricamente sarebbe possibile sistemare il letto in cantina).

Sono comprese tutte le stanze o aree di un appartamento o di una casa che non sono utilizzate per scopi residenziali, ma sono soggette ad un uso diverso. Tra questi vi sono studi medici, scuole, uffici, magazzini e altri locali commerciali.

I locali per il riscaldamento e i vani scala non devono essere inclusi nell’area utile o nello spazio abitativo. Si tratta di aree di traffico o aree ad uso speciale.

La differenza tra spazio a pavimento e spazio abitativo è quindi abbastanza logica: puoi vivere nelle stanze o semplicemente usarle?