Il consumo di elettricità dipende in larga misura dalle dimensioni delle famiglie. Una famiglia singola media, naturalmente, ha bisogno di un numero di chilowattora molto inferiore rispetto a una famiglia allargata. Si può facilmente calcolare quanto si consumerà da soli.

Fabbisogno elettrico medio per dimensione domestica

Anche se il consumo energetico dipende da molti fattori individuali, ci sono alcune linee guida che si possono usare come guida.

Una singola famiglia media consuma in media tra 1500 e 1900 chilowattora all’anno.

Le coppie dovrebbero prevedere un consumo di elettricità di circa 2.600-3.000 kilowattora, una famiglia media con tre persone ha bisogno di circa 3.700-4.500 kilowattora, e quattro persone dovrebbero consumare circa 4.600-5.500 kilowattora.

Se si utilizza l’elettricità con parsimonia, è possibile scendere al di sotto dei valori indicati. Al contrario, un maggiore consumo è possibile anche se si dispone di un gran numero di dispositivi con elevati requisiti di potenza e si utilizzano frequentemente.

Se il consumo è notevolmente elevato rispetto ai valori medi, è necessario verificare dove ci sia un potenziale di risparmio, ad esempio utilizzando strisce connettori con interruttori a levetta o lampade a risparmio energetico. Quando si acquistano nuove apparecchiature, prestare attenzione all’efficienza energetica al fine di ridurre i consumi a lungo termine.

Come determinare il consumo energetico

Se il consumo di energia elettrica non è soggetto a forti fluttuazioni, ad esempio a causa dell’utilizzo di riscaldatori elettrici, è possibile determinare facilmente il consumo medio di energia elettrica.

Prima di tutto, annotate lo stato attuale del vostro contatore di corrente. Nella maggior parte delle case, questo viene installato nella cantina. Nei condomini con diversi metri, è necessario controllare il numero dello strumento per assicurarsi di non annotare accidentalmente le letture errate.

Esattamente una settimana dopo, è necessario verificare nuovamente lo stato attuale dello strumento. Per ottenere il consumo energetico annuo approssimativo si può moltiplicare la differenza tra i due valori per 52.

Tuttavia, tenete presente che il consumo può variare leggermente. Ad esempio, a temperature elevate, il frigorifero ha bisogno di più elettricità di quanta ne abbia quando è un po’ più freddo in cucina. Se si dispone di riscaldatori a accumulatore notturno o altri sistemi di riscaldamento elettrico, questo metodo non è adatto, in quanto si avrà un consumo molto più elevato in inverno che in estate.