Un collegamento USB-Plus viene spesso chiamato Power USB. In questa interfaccia è disponibile una potenza elettrica più elevata rispetto all’ interfaccia “normale”.

Cos’ è l’interfaccia USB-Plus?

Per alcuni dispositivi, l’alimentazione dalla porta USB non è sufficiente per il funzionamento. I dischi rigidi mobili, ad esempio, sono uno di questi.

O questi dispositivi sono alimentati da un alimentatore separato oppure l’alimentazione del collegamento deve essere aumentata.

Ad esempio, è possibile utilizzare un cosiddetto cavo a Y che utilizza la potenza di due porte USB.

Un’ altra possibilità è la connessione USB-Plus. Questo è spesso chiamato Power USB.

Con questa interfaccia, oltre al “normale” collegamento USB, è previsto un connettore aggiuntivo che fornisce un alimentatore alimentato direttamente dall’alimentatore.

Sono disponibili due diversi tipi di connettori. Questi sono codificati a colori e incompatibili tra loro, in quanto per la connessione USB-Plus (5 Volt e 12 Volt) esistono due diverse tensioni di alimentazione.

A che cosa serve questo collegamento?

Come già accennato, questa interfaccia è utilizzata principalmente per dischi rigidi mobili o unità esterne, che hanno un consumo energetico superiore a quello dei 100 milliampere normalmente disponibili con interfaccia USB (secondo la specifica USB).

Gli hub USB, ad esempio, richiedono spesso una maggiore potenza perché spesso richiedono il collegamento di più dispositivi contemporaneamente, il cui consumo energetico totale può quindi aumentare molto rapidamente al di sopra della corrente massima dell’interfaccia.

Tuttavia, questa interfaccia è molto raramente utilizzata nella pratica, in quanto sono necessari cavi speciali e il collegamento ai computer non è del tutto fisso. Inoltre, la corrente massima che deve essere assorbita dall’interfaccia è di solito molto superiore a 100 milliampere.