Se si tiene un coniglio come animale domestico, può essere infettato da infiammazione oculare. I sintomi possono avere cause diverse. Non è difficile per voi trattare il vostro piccolo animale all’ inizio. Se, tuttavia, dopo qualche giorno non ci sono miglioramenti, consultare il veterinario.

Conoscere l’organo sensoriale dei conigli

Il coniglio riceve una parte importante delle impressioni sensoriali attraverso gli occhi. Osservando gli organi sensoriali, noterai che sporgono sul viso del tuo animale domestico e sono più a lato della testa. Ciò significa che ha un piccolo campo visivo negli occhi, ma il suo ampio campo visivo complessivo facilita la visione dell’ambiente circostante.

I bulbi oculari si trovano nelle prese per gli occhi, che contengono tessuto adiposo che protegge gli occhi dall’interno. Si noti che le palpebre superiori e inferiori, che sono rinforzate da piastre di tessuto connettivo, e le ciglia subentrano all’esterno nella difesa contro la penetrazione dello sporco. Le ciglia sono costituite da peli lunghi e robusti e permettono il riflesso delle ciglia, in modo da prevenire l’infiammazione oculare causata da particelle di polvere.

Si noti che le ghiandole sebacee sulle palpebre subentrano all’ingrassaggio del bordo palpebrale con burro per gli occhi. Le palpebre, che sono foderate dall’interno con la pelle bendata, formano una piega superiore e inferiore e coprono la superficie anteriore degli scleri fino al margine corneale. E’ sensibile al dolore e al freddo e, oltre alle palpebre, rappresenta una seconda barriera protettiva contro l’ingresso di germi e corpi estranei.

E’ importante per voi sapere che i conigli hanno una terza palpebra, la membrana nictitante, che può essere tirato sopra il bulbo oculare. È spesso chiaramente visibile nell’infiammazione oculare.

Il bulbo oculare è formato dal corpo vitreo e la pelle circostante. Si noti che il corpo vitreo è costituito da massa trasparente, gelatinosa e si estende dalla lente alla retina. La lente è riconoscibile come trasparente, biconvessa ed elastica. Con la contrazione dei muscoli ciliari, altera il potere refrattivo e quindi consente una visione vicina e lontana.

Dividono la pelle degli occhi nella pelle esterna con sclera e cornea, la pelle centrale con coroide, corpi ciliari e iride e la pelle interna con la retina. La cornea anteriore è nutrita dal liquido lacrimale, la cornea posteriore è nutrita dall’umore acquoso.

Opzioni di trattamento per infiammazione oculare

Dal momento che l’occhio del vostro coniglio è costituito da molte strutture, può venire a diverse malattie oculari. Alcuni di essi possono essere trattati da voi, altri possono essere curati dal vostro veterinario.

Un’ infiammazione dell’occhio, comune negli animali, è l’infiammazione della congiuntiva, che si chiama anche congiuntivite. Se anche la cornea è influenzata, questa è nota come cheratite. Le cause di questa malattia sono spesso irritazione da correnti d’ aria o particelle di polvere, ma anche segni di carenza di vitamina A, mancanza di liquido lacrimale e una malattia infettiva come la misomatosi. Si noti che il vostro coniglio ha anche una malformazione della congiuntiva, che può estendersi dal bulbo oculare alla pupilla.

Riconoscono la malattia oculare con il rossore della congiuntiva. In uno stadio successivo, può formarsi una secrezione purulenta che può ostruire gli occhi.

E’ possibile aiutare il tuo animale con infiammazione oftalmica esaminando prima l’occhio per la ricerca di corpi estranei. In presenza di piccole impurità è possibile rimuoverle da soli, se sono profonde è necessario consultare immediatamente il veterinario.

Per la pulizia è indicato un infuso di salvia, struzzo e marshmallow che contrasta anche l’infiammazione. Pulire con un panno umido dal naso all’angolo anteriore dell’occhio. Si noti che il tè alla camomilla è controindicato in quanto può danneggiare la cornea.

Rimedi omeopatici sotto forma di globuli, che il vostro coniglio può tollerare bene, non solo in caso di congiuntivite, ma anche in caso di orzo o grandine o di infiammazione delle palpebre. Questi includono Belladonna nel caso di congiuntivite causata da emicrania, Argentum nitricum nei processi purulenti e l’agente complessante Eufrasia come gocce negli occhi.