Un acquario è un piccolo mondo di pesci, piante, pietre, lumache, forse una rana o una tartaruga ornamentale. Certo, non si immagina che gli animali domestici siano solo pesci, ma anche loro possono dare un grande contributo alla salute umana. Una piscina naturale e ben arredata è ideale per rilassarsi e rilassarsi. Ci si si siede di fronte ad esso e si sperimenta un piccolo mondo fantasy che ha un effetto bilanciante, ti distrae dai tuoi problemi quotidiani e può trasmettere un contenuto, l’ atteggiamento ottimista alla vita.

La pulizia di un acquario (non solo il parziale cambiamento d’ acqua) richiede una certa preparazione.

Riempire tre o quattro secchi (a seconda del numero di pesci) con acqua del rubinetto e lasciarli riposare per un giorno o due, perché l’acqua del rubinetto non è adatta a tutti i pesci.

Controllare se il materiale filtrante (ovvero tessuto, carbonio, ecc.), gorgogliatori, tubi flessibili, ecc.

Quando l’acqua dell’acquario è diventata raffermo, procedere come segue:

Prendere con cautela i pesci e possibilmente altri animali dell’acquario con una rete da sbarco e metterli nei secchi. Mettere asciugamani da cucina sopra di esso in modo che non è necessario sperimentare “volare” pesca.

Togliere le piante, sciacquarle bene in acqua, rimuovere parti e radici marce e metterle in una ciotola contenente acqua dell’acquario.

Rimuovere tutte le parti rimanenti, pulirle accuratamente sotto l’acqua corrente (soprattutto da Mulm e alghe) e rimontare il sistema filtrante seguendo le istruzioni stampate (struttura dello strato). Per preservare i batteri vitali, si consiglia di sciacquare più volte cotone lana e carbone in acqua di acquario.

Riempire un tubo sufficientemente lungo con una campana di pacg, appendere questo fine nell’acquario, l’altro in una presa (ad es. lavello in cucina). Aspirare l’acqua all’estremità libera del tubo flessibile e fissarla nel lavandino quando l’acqua è in funzione.

Ora si cammina con la campana mulg sopra il substrato dell’acquario e si succhiano i detriti. Fare attenzione a non sollevare il pavimento. In un bacino con una buona biochimica (basta pesce gatto e lumache) non è necessario succhiare il Mulm più in profondità.

Reinserire le piante. Assicuratevi di formare dei gruppi per fornire nascondigli per i pesci (soprattutto il novellame).

Poi si fa il resto del design e posizionare tutti gli elementi (tubi, pietre, rocce) dopo la dimensione. Le parti più piccole devono trovarsi nella parte anteriore.

Se possibile, fissare il sistema di filtraggio, i tubi flessibili dell’aria, il termometro, il riscaldamento, ecc.

È tempo di prendere l’acqua. Collocare un foglio di pellicola stabile (eventualmente proveniente da un sacchetto di spazzatura) sul substrato pulito e appesantirlo con alcune pietre pulite.

Collegare un tubo flessibile ad un rubinetto dell’acqua, fissare un fiocco di plastica all’altra estremità e appenderlo sul bordo dell’acquario. Non ruotare troppo il rubinetto e fare attenzione che il getto colpisca la pellicola (evita che la superficie si agiti).

Attenzione! Se si vuole evitare l’allagamento, tenere d’ occhio il bacino. Tuttavia, è più sicuro se si acquista un indicatore del livello dell’acqua, in quanto viene offerto nelle vendite per corrispondenza e nei punti vendita per il miglioramento della casa per vasche da bagno.

Il bacino pieno vi permetterà di riposarvi per un giorno. Nel tempo, la temperatura diventa uguale, le bolle di gas fuoriescono, le piante si raddrizzano e i batteri benefici vengono dispersi nell’acqua.

Il giorno seguente il pesce e gli altri animali rimettete nel bacino. Utilizzare una tazza di misura, in cui si preleva un po’ d’ acqua dal secchio. Prendete i pesci (non troppi in una volta) con la rete da sbarco, metteteli nella brocca di misurazione e immergeteli con cura in diagonale nell’acquario. Questo permette all’acqua di mescolarsi lentamente e al pesce di nuotare in piscina senza stress e senza urti.

Più grande è l’acquario, meno lavoro svolge. Se pesci e piante hanno un rapporto equilibrato, si è creato un biotopo, un mondo originale di bellezza, per la conservazione del quale una pulizia di base (come qui descritto) dovrebbe essere richiesta non più di una volta in cinque anni.