Una volta al mese, dovresti controllare il seno per verificare eventuali cambiamenti al fine di individuare il più presto possibile il cancro al seno. Questo è fatto al meglio subito dopo le mestruazioni. In questo momento il tessuto mammario è particolarmente sciolto e le forme possono essere viste bene. Di seguito viene spiegato come riconoscere le modifiche.

Come rilevare i cambiamenti nel seno

Immaginate un tomaia nuda davanti a uno specchio in cui potete vedere chiaramente i seni. Accertarsi che l’illuminazione sia adeguata e che la luce splenda direttamente sul torace.

Ora guarda il tuo seno. È cambiato qualcosa? Prestare particolare attenzione ai cambiamenti nelle dimensioni e nella forma del seno e del capezzolo. Si può vedere rossore su singole aree della pelle, forse la pelle può contrarsi o rigonfiarsi.

Ora alzate lentamente le braccia lateralmente e osservate attentamente il seno.

Tenete le braccia lateralmente all’altezza delle spalle e infine sopra la testa. Con ogni posizione fate attenzione ai cambiamenti.

Esaminare poi il seno. E’ meglio sdraiarsi e tenere un braccio dietro il collo. Con l’altro braccio scansionate il petto opposto.

Con le tre dita centrali scansionate il torace dall’interno verso l’esterno e premete la pelle contro il torace. Non essere troppo timido e non perdere un posto.

Si esamina anche i capezzoli in questo modo. Assicurarsi che il liquido fuoriesca dal capezzolo.

Quindi mettere la pelle del seno tra due dita e premere insieme. Esaminare anche l’intero seno in questo modo. Normalmente, la pelle si rigonfia tra le dita.

Non bisogna ignorare i linfonodi. Toccare la regione nelle ascelle, collo e clavicola.

Se durante l’autoesame si notano dei cambiamenti, informare il ginecologo sulle proprie osservazioni e fissare un appuntamento per lo screening del tumore al seno.

Non ogni cambiamento significa cancro al seno

Alcune donne hanno un tessuto ghiandolare particolarmente denso, chiamato mastopatia. Questo può causare dolore toracico. I noduli o le cisti si sviluppano occasionalmente anche a causa del tessuto ghiandolare denso, che può essere fastidioso ma non ha nulla a che fare con il cancro al seno e sono quindi maligni. In caso di dubbio, si preleva un campione di tessuto.

Soprattutto le giovani donne e quelle che stanno per attraversare la menopausa spesso ottengono un fibroadenoma, una proliferazione del tessuto connettivo. Un fibroadenoma è il tumore benigno più comune del seno.

Un altro tumore del tessuto connettivo è il tumore filoideo, che in contrasto con il fibroadenoma cresce rapidamente e può raggiungere una dimensione considerevole.

Anche le cellule adipose del tessuto del seno possono proliferare. Tali tumori sono chiamati lipomi.

Un cambiamento nel capezzolo può essere innescato da un papilloma del condotto mammario. Qui i condotti di latte ingrandire.

Se avete notato un cambiamento nel seno, fate attenzione, ma non abbiate paura di farlo. Ci sono alcuni cambiamenti benigni che si verificano frequentemente e non hanno nulla a che fare con il cancro al seno. Un appuntamento con un ginecologo porta chiarezza.