La vertigine è una forma di vertigine sistematica. Questo include anche l’ oscillazione e la vertigine ascensore. Inoltre, c’ è anche la vertigini non sistematiche, in cui la vertigine non segue una chiara direzione.

Vertigine rotatoria come vertigini sistematiche

La tegola sistematica è caratterizzata dal fatto che ha una certa direzione.

Le vertigini sistematiche possono essere suddivise in filatura, vertigini pancreatiche e vertigini ascendenti. Con la vertigine che gira, la persona colpita si sente come se fosse seduta in un carosello, tutto ruota intorno a lui. La vertigine ondeggiare è caratterizzata dal fatto che la persona colpita si sente tirata a un certo lato, in modo che vi è una tendenza a cadere verso questo lato. Con la vertigine ascensore, la persona colpita ha la sensazione di una costante oscillazione in alto e in basso.

Le vertigini sistematiche sono spesso accompagnate da nausea e vomito. Anche i movimenti involontari degli occhi, chiamati nistagmo, e disturbi di coordinazione spesso si verificano.

Si fa una distinzione tra vertigini periferiche-vestibolari, dove la causa si trova nell’orecchio interno, e le vertigini centrali-vestibolari, dove il sistema nervoso centrale è influenzato. Un capogiro sistematico può verificarsi anche fisiologicamente, ad esempio, se qualcuno si è girato rapidamente sul posto.

E’ falso non sistematico.

In vertigini non sistematiche, a differenza di vertigini sistematici, non c’ è direzione. Si esprime attraverso un sentimento di sconcertante e spesso vertigini. Le persone colpite non possono più stare in piedi, camminare e/o sedersi in sicurezza.

Le vertigini non sistematiche sono attribuite ad un’ integrazione disturbata delle informazioni inviate dalla periferia corporea al sistema nervoso centrale. Questo a sua volta può essere dovuto a disturbi della pressione sanguigna, disturbi della regolazione circolatoria, malattie degli occhi o cause psicologiche.