Se possiedi una cavalla giovane e potente, prima o poi vorresti sicuramente avere un puledro di questa cavalla per trasmettere queste buone qualità. La ricerca di uno stallone adatto spesso solleva la questione di come funziona il processo di accoppiamento naturale nei cavalli e come si può implementare la fecondazione in un ambiente innaturale.

L’accoppiamento naturale dei cavalli

Per l’inseminazione della giumenta, deve essere disposta a accoppiarsi prima. Questo comportamento, il cosiddetto comportamento tollerante, è dato in estro, il calore. Nelle cavalle, questo si svolge ogni tre settimane durante la stagione degli amori (da febbraio a luglio) per 2-5 giorni. Può essere riconosciuto dal cosiddetto “lampeggiante”, dalla raffigurazione della labbra e dall’inquietudine della giumenta.

Ora lo stallone può avvicinarsi alla cavalla. Sarà molto eccitato e la cavalla odorerà. Questo si può vedere nei cosiddetti Flehmen, il che significa che lo stallone allunga la testa, allarga le narici e tira il labbro superiore verso l’alto. Con questo, percepisce le sostanze messaggeri che gli mostrano la volontà della cavalla di accoppiarsi.

Dopo un breve sniffing della giumenta e dello stallone, lo stallone salta la cavalla. L’accoppiamento dei cavalli dura solo un minuto, al massimo due. Incluso lo stallone nella cervice della cavalla.

Successivamente lo stallone salta di nuovo fuori. Non è raro che lo stallone copra più volte la cavalla nello stesso giorno per aumentare la probabilità di fecondazione.

Possibilità di inseminazione

Se volete inseminare la vostra cavalla, dovete prima di tutto verificare se è sana e in grado di sopportare il periodo di gestazione di undici mesi.

Pochissime cavalle sono ancora inseminate dal salto naturale. Sperma congelato è di solito utilizzato. Ciò presenta il vantaggio di ridurre il rischio di lesioni e il rischio di malattie da ponte per entrambi gli animali. Inoltre, lo sperma da stalloni elite può essere utilizzato con poco sforzo.

L’inseminazione viene effettuata da un veterinario che inietta lo sperma nell’utero della cavalla. Tuttavia, l’inseminazione artificiale spesso non ha lo stesso successo della copertura naturale. Si consiglia pertanto di effettuare diverse inseminazioni durante il riscaldamento.

Per alcune razze, ad esempio i purosangue, è consentita solo l’inseminazione naturale. Se è disponibile uno stallone, può essere portato in cavalla a cavallo.

Va notato che il terreno non deve essere scivoloso, in modo che nessuno dei partecipanti scivolano, soprattutto lo stallone è in pericolo.

C’ è la possibilità di tenere insieme i due cavalli nel pascolo. Tuttavia, di solito è praticato per catturare entrambi gli animali.

Si consiglia di fasciare la coda della cavalla in modo che non sia di ostacolo. Pratica frequente è anche quella di legare liberamente le zampe posteriori del cavallo al collo in modo che lo stallone non subisca ferite a causa di bussare fuori.

E’ importante che se si vuole tenere gli animali durante il periodo di accoppiamento, si mantenga una distanza sufficiente dagli animali (tenere una lunga corda di piombo) e lasciare ai cavalli il loro spazio libero, anche per non danneggiarli da soli.