La pelle scamosciata non è un problema. Tuttavia, potrebbe essere necessario pretrattare e pulire la pelle. È così che funziona.

Pulizia della pelle scamosciata

Prima di tingere la pelle scamosciata, si dovrebbe prima pulire la pelle. A tal fine, è consigliabile utilizzare uno spazzolino per la cura dello sporco grossolano. Nella prima passata, un pennello con setole grossolane che spazzola via sporco e polvere.

Poi un pennello più fine, che ha un effetto nutriente. Il modo migliore per irruvidire un po’ di nuovo la pelle, ad esempio perché è diventata liscia nel corso degli anni o è stata curata male, è quello di usare una spazzola con peli di plastica o anche una spazzola d’ acciaio. Per quest’ ultimo, tuttavia, si consiglia di spazzolare con cautela e di esercitare una piccola pressione, al fine di stimare prima l’effetto e poi spazzolare con più pressione, se necessario.

Per la colorazione e la tintura si deve essere all’aria aperta o in un ambiente ben ventilato. Ora è possibile pre-trattare il camoscio con lo sverniciatore. Tuttavia, ciò è utile solo in caso di irregolarità di colore severe o di pelli scure, che devono essere tinte più chiare. In caso contrario, lo stripping non è assolutamente necessario.

Tintura della pelle

Per la tintura utilizzare un pennello di alta qualità non raschiante. Applicare la vernice uniformemente sul camoscio.

Se accidentalmente si rovescia o si applica troppo vernice su un punto alla volta, la vernice può ancora essere strofinata facilmente con un panno di cotone in leggeri movimenti circolari.

Dopo aver tinto la pelle, si dovrebbe trattare la pelle con prodotti di cura appropriati soprattutto per il camoscio.

Può anche essere utile impregnare la pelle scamosciata per preservarne il colore. Si consiglia di farlo soprattutto quando il camoscio può essere esposto a pioggia o sporcizia.