Per molte persone, l’ amico a quattro zampe è un tesoro di famiglia o un membro della famiglia equivalente. Molte persone apprezzano la fedeltà ai loro cani. Non da ultimo per questo motivo molte persone hanno un secondo cane. Ma che cosa si deve considerare per quanto riguarda l’ acquisizione dei costi e della tassa sul cane?

Di seguito troverete le risposte alle domande sopra riportate sul tema “Secondo cane e tassa per cani”.

Cos’ è una tassa sul cane

Nel 1796 fu introdotta in Gran Bretagna la prima tassa sui cani al mondo. Dopo questo esempio, molti decenni dopo, l’imposta sui cani è stata inclusa anche in Italia come imposta sulle spese nel complesso sistema fiscale.

La tassa sul cane è una tassa locale. Il proprietario deve tassare la detenzione dei suoi cani. Il gettito dell’imposta sui cani viene utilizzato per finanziare tutti gli affari comunali. La tassa sul cane è una tassa pubblica secondo il principio della copertura totale. Inoltre, l’imposta sui cani non è soggetta ad alcun vantaggio particolare da parte del comune.

Tassa sui cani per il secondo cane

La tassa sul cane è sempre calcolata per un periodo di un anno e deve essere pagata per cane tenuto. Quindi, se avete due cani, dovete pagare una tassa per entrambi i cani separatamente alla vostra comunità;

La base giuridica dell’imposta sui cani è stabilita negli statuti fiscali comunali. Fanno eccezione le città-stato di Berlino, Brema e Amburgo: qui si applica una legge fiscale per i cani. In Italia ci sono solo poche comunità in cui non viene riscossa alcuna tassa sul cane, ad esempio B. Eschborn.

L’aliquota fiscale per il primo e anche il secondo cane può variare da comune a comune in parte molto forte, dal momento che i comuni determinano l’altezza della tariffa per se stessi. Per questo motivo, è meglio informarsi direttamente in loco sul tasso di un secondo cane. Di solito il tasso per un secondo cane è molto più alto che per un primo cane.

È possibile evitare l’aliquota più elevata registrando il secondo cane con un’ altra persona, ad esempio un amico, marito o genitori. Non importa se si vive con queste persone in una famiglia o meno.

Oltre alla graduazione dell’aliquota d’ imposta in funzione del numero di cani, i cani di una certa razza spesso devono pagare anche un’ aliquota d’ imposta maggiorata, ad esempio per i cani da combattimento.