Regolando con cura la pompa di riscaldamento in un edificio, è possibile risparmiare molta energia e quindi ridurre notevolmente i costi di riscaldamento. Un controllo della pompa è quindi utile in ogni caso.

La regolazione ottimale delle pompe di riscaldamento

In molti casi, le prestazioni delle pompe di ricircolo elettriche negli impianti di riscaldamento sono troppo elevate per garantire sempre un adeguato apporto di calore. Da un punto di vista finanziario e ambientale, tuttavia, si tratta di rifiuti puri.

Piuttosto, è ideale per ridurre la potenza della pompa di calore in modo tale da essere sufficiente per il funzionamento dell’impianto.

Se durante l’estate non è richiesta alcuna energia termica dalla caldaia, spegnere completamente la pompa.

Per la maggior parte delle pompe di circolazione, la potenza può essere facilmente regolata manualmente mediante un apposito regolatore a gradino. L’unica questione è quale sia il livello giusto.

Suggerimenti per la regolazione manuale della pompa

In linea di principio, le pompe di calore con 20-30 watt sono generalmente sufficienti per una normale casa monofamiliare. Le pompe molto moderne spesso riescono anche a gestire con una potenza notevolmente inferiore.

Se si desidera un’ alimentazione di calore veloce e affidabile, ci si dovrebbe aspettare due watt di potenza per ogni radiatore. Molto spesso, tuttavia, un watt è abbastanza sufficiente.

È consigliabile impostare prima la pompa al livello più basso e controllare che i radiatori siano sufficientemente caldi. Se necessario, è possibile aumentare gradualmente la potenza.

A lungo termine, la messa in servizio di un consulente energetico vale anche la pena di considerare per trovare l’impostazione ottimale per il vostro impianto. È inoltre possibile effettuare un controllo della pompa per ottenere ulteriori consigli su come risparmiare sui costi di riscaldamento.