Per garantire che la stufa diffonda il giusto calore di benessere, è necessario selezionarlo in modo che la sua potenza (kW) corrisponda allo spazio abitativo. Bisogna prestare particolare attenzione a questo aspetto.

Significato del numero di kW del forno

Il kW-numero, che si ottiene con un forno, è la cosiddetta potenza termica nominale. Questa prestazione viene raggiunta dal forno con una configurazione specifica in condizioni controllate.

Le prestazioni effettive nella vita di tutti i giorni dipendono da come e con quale riscaldamento. Di norma, un forno può fornire una quantità di energia termica significativamente inferiore alla potenza nominale se è dotato solo di una piccola quantità di combustibile, ma solo un po’ più se funziona a piena capacità.

Considerare lo spazio abitativo nella scelta delle stufe

Alcuni parametri di base non dipendono dal calore richiesto, ma da altre condizioni.

Nel caso di unità abitative molto piccole, è necessario assicurarsi di avere abbastanza spazio per poterle ospitare quando si sceglie il modello. È necessario spazio per installare l’unità e deve esserci spazio sufficiente intorno ad essa. Considerare non solo le dimensioni esterne, ma anche le distanze minime dalla parete posteriore e laterale, nonché l’area di irraggiamento del forno specificata dal produttore.

Il numero di kW definisce non solo la quantità di calore che può emettere, ma anche indirettamente la quantità di aria che consuma. Le stufe Chimney che non hanno un’ alimentazione d’ aria esterna richiedono una dimensione minima del locale di installazione. Per motivi di sicurezza sono necessari 4 m3 d’ aria per kW di potenza. Quindi, se la stufa ha 5  kW, avete bisogno di 20 m3 di spazio, con un’ altezza del locale di 2.30  m, avete bisogno di circa 9 m2 di spazio.

Valutare correttamente la potenza termica del forno

Naturalmente, dipende dall’isolamento della casa. Si supponga che si tratti di una stima approssimativa:

Per un nuovo edificio con isolamento termico totale sono necessari circa 60 W/m2, per gli edifici costruiti prima del 1995 circa 90 W/m2 e per un vecchio edificio 120 W/m2. Senza un calcolo preciso del fabbisogno termico, si suppone una media di 0,1 kW per metro quadrato di spazio abitativo.

Il forno può essere un po’ più grande della richiesta calcolata, perché è possibile ridurre la potenza di riscaldamento in modo relativamente semplice con un minore riempimento, mentre la potenza può essere aumentata solo con grandi sforzi e in misura limitata.

Tuttavia, non ha senso scegliere un modello troppo grande, perché in questo modo si riscalderebbe l’apparecchio solo con una velocità di riscaldamento molto bassa e non raggiungerebbe mai la temperatura d’ esercizio richiesta. Questo porta alla fuliggine e spesso fumo nella stanza perché non c’ è abbastanza spazio per costruire un treno.