Una castrazione è un’ operazione piuttosto grande con la fattrice, che viene effettuata in anestesia generale. A seconda del tipo di castrazione, vengono rimosse solo le ovaie o le ovaie e l’ utero. Dopo questa operazione, la fattrice non si riscalda o rimane incinta.

La castrazione avviene sempre in anestesia generale ed è un’ operazione piuttosto grande per la fattrice rispetto al cane maschio: non solo la procedura, ma anche l’anestesia durante la castrazione indebolisce la fattrice, e l’animale ha bisogno di qualche giorno per riprendersi.

Come prendersi cura dell’animale dopo una castrazione

Preparare un posto tranquillo nella vostra casa dove l’animale può riprendersi dall’operazione. Certamente la fattrice non ama stare da sola dopo la castrazione, in modo che tu rendi l’animale migliore un posto di ormeggio nelle tue immediate vicinanze. In questo modo si può tenere d’ occhio l’animale in ogni momento e reagire immediatamente se qualcosa non va. Accarezzare e carezza aiuta la fattrice a sentirsi meglio e toglie le paure dell’animale che può avere dopo quello che è successo.

Se la fattrice si risveglia dopo l’operazione, la circolazione deve ricominciare. Probabilmente l’animale, se necessario, si staccerà e cadrà. Non è un motivo di preoccupazione, ma un effetto dell’anestesia. Accertarsi che la fattrice non sia ferita e sostenere leggermente l’animale quando vuole alzarsi in piedi. Tuttavia, non dovrebbero mai cercare di forzare la fattrice a alzarsi in piedi.

Per evitare complicazioni dopo la castrazione, non lasciare la fattrice da sola a casa.

Assicuratevi che non diventi troppo selvaggia, altrimenti la cucitura fresca potrebbe allentarsi; dovrebbe essere anestetizzata e nuovamente cucita.

Poco dopo la castrazione, basta fare una breve passeggiata, dato che deve abituarsi a questa nuova situazione e può essere dolorosa.

Di norma, le suture vengono prelevate dal decimo giorno successivo alla castrazione. Poi il veterinario guarda anche alla guarigione della ferita ed esamina di nuovo la fattrice. Assicurati di prendere nota di questo appuntamento in ogni caso puntualmente e assicurati che l’animale non lecchi sempre la ferita, anche dopo aver tirato i punti.

Cura per la cagna amorevolmente

L’acqua potabile per il cane può essere messa accanto al posto letto. Molti cani hanno sete dopo la castrazione e l’intervento chirurgico. Tuttavia, può accadere che la fattrice vomiti nuovamente l’acqua. Pertanto, è meglio offrire un sacco di piccole quantità d’ acqua invece di una grande ciotola d’ acqua. Si dovrebbe aspettare fino a quando l’operazione è di poche ore fa prima di mangiare. Se la fattrice non è più spaventata, l’acqua si tiene con lei e va di nuovo qualche passo da sola, allora si può mettere un po’ di cibo.

Di norma, la cicatrice della castrazione non è incollata con un intonaco, ma trattata con uno spray all’argento. Si tratta di un tipo di intonaco spray con effetto disinfezione simultanea. Assicurati che la fattrice non lecchi la cicatrice e chiedi al tuo veterinario un imbuto per il collo se la fattrice non si ferma da leccare. La sutura della ferita può essere protetta anche con una speciale tuta addominale. Questo ha il vantaggio che la fattrice può muoversi liberamente e non è limitata da un imbuto del collo.

La ferita guarisce abbastanza bene se non si verificano complicazioni. In media, le suture possono essere tirate il decimo giorno dopo la castrazione. Dopo l’operazione, lasciare alla fattrice il tempo sufficiente per guarire, prendersi cura dell’animale con amore e assicurarsi che il cane non si senta febbrile. In tal caso, è necessario informare immediatamente il veterinario.

Quando la castrazione può essere utile per le femmine

La castrazione di cagna non è assolutamente necessaria. Tuttavia, se si tengono anche i maschi insieme agli animali femmine e non si desidera avere figli, allora la castrazione è una soluzione buona e anche la più sicura per prevenire i figli indesiderati.

Ma anche se la fattrice è molto irregolare in calore e il calore non funziona senza problemi, la castrazione può essere d’ aiuto. Molte femmine tendono anche ad avere false gravidanze, che possono causare infiammazione dell’utero.

Dopo una castrazione, la fattrice non sarà più in calore e l’animale non avrà più sanguinamento. Anche l’odore dell’animale non cambia più, in modo che i maschi invadenti tendono a stare lontani.

Se si vuole avere la fattrice sterilizzata, allora si può anche prevenire il cancro uterino, che si verifica negli animali più vecchi e nelle femmine che sono già state gettate.

Possibili rischi di castrazione

La castrazione è una procedura di routine. Tuttavia, le complicazioni possono ripetersi.

Se la fattrice non tollera l’anestesia, se c’ è un sanguinamento imprevedibile o se l’animale ha problemi di guarigione dopo un’ operazione, questo è molto spiacevole per lei.

Se la fattrice non tollera bene l’anestesia o l’anestetico si degrada molto lentamente, allora è ancora qualche ora dopo la castrazione relativamente stordita e non può ancora camminare correttamente. Spesso gli animali si ribaltano semplicemente o scendono come se fossero ubriachi.

Come qualsiasi altra ferita, la ferita può infiammarsi o guarire male dopo la castrazione. Pertanto, si dovrebbe sicuramente evitare che il vostro animale domestico da leccare la ferita. Il veterinario vi regalerà una tuta speciale o un imbuto intorno al collo dopo la castrazione.

Se la castrazione è finita, le fattrici vivranno con voi come al solito nei prossimi giorni e saranno più viva che mai.