Non è possibile tenere d’ occhio l’ animale tutto il giorno. Pertanto, può succedere che il cane usi il suo cibo o altri alimenti. Se anche il tuo cane si è sopraffatto, allora il riposo è l’ aiuto migliore per sopravvivere bene alla situazione.

Una torsione allo stomaco è probabilmente la peggiore conseguenza quando un cane ha sopraffatto se stesso. Per evitare il più possibile questo grave problema, il cane non può muoversi molto in seguito.

Mantenere la calma quando il cane ha sopraffatto se stesso

In questa situazione, il panico e le accuse non aiutano né voi né il cane. Anche se è difficile per voi e siete preoccupati, cercate di non trasferire l’eccitazione all’animale. Ciò che più aiuta il tuo cane è un sacco di riposo. E’ meglio se il cane si sdraia e dorme. Se il cane ha preso una posizione tranquilla sdraiato, lasciare dormire l’animale, ma assicurarsi che il cane non si accenda sulla schiena.

Il movimento è buono per la digestione, ma se il vostro cane ha mangiato troppo, è impossibile per l’animale digerire il cibo così rapidamente e anche molto pericolosamente, se si gioca o camminare con lui in seguito.

Durante una torsione dello stomaco, lo stomaco gassato ruota intorno all’esofago e chiude anche l’uscita dello stomaco. Quando lo stomaco viene girato, lo stomaco è quasi bloccato. La causa più comune è il sovrariscaldamento del cane con conseguente movimento.

Ci sono alcuni segni in cui è possibile riconoscere una torsione di stomaco dopo sovralimentazione. Il ventre si gonfia, l’animale può iniziare a vomitare senza successo e la circonferenza del ventre dell’animale aumenta sempre di più. Battere delicatamente contro questo ventre gonfiato suona quasi come una batteria. In questo caso è necessario contattare immediatamente un veterinario. Soprattutto quando il cane sembra essere impassibile e non vuole muoversi.

Il modo migliore per prevenire la sovralimentazione è quello di nutrire il cane due volte al giorno con porzioni più piccole e fornire sufficiente esercizio fisico. Chiudere gli armadi o conservare il cibo in un luogo dove il cane non ha accesso.