In molte regioni, l’ affitto è una parte significativa delle spese fisse che ricevi ogni mese. Pertanto, soprattutto se avete intenzione di vivere nel vostro nuovo domicilio per gli anni a venire, è necessario verificare che sia corretto.

L’affitto stimato per una mansarda non deve necessariamente essere valido

Sebbene l’affitto di un appartamento sia di dimensioni fisse e sia specificato in un contratto di locazione necessario per affittare un appartamento, si ha il diritto di controllare il numero di metri quadrati dello spazio da affittare per poter negoziare un’ eventuale modifica dell’affitto in caso di deviazioni estreme.

Se l’appartamento di cui si vuole controllare lo spazio abitativo è una mansarda, si dovrà investire di più nel misurarlo, perché per lo spazio abitativo di questo tipo ci sono deduzioni molto speciali in relazione allo spazio effettivamente disponibile. In questo caso, non è solo la sola superficie del pavimento che deve essere presa in considerazione, ma anche l’altezza delle singole stanze, con la vostra attenzione principale sulle smussature che di solito si verificano in una mansarda.

Misurare un appartamento mansarda può essere più che utile per gli anni a venire

Si deve sapere che nel caso di un appartamento mansarda, il numero di metri quadrati da utilizzare per calcolare l’affitto dell’appartamento non può essere calcolato sulla base della sola superficie misurata. Per l’altezza del soffitto sono previste specifiche fisse al di sopra delle quali l’area sottostante può essere considerata come superficie abitabile.

Nel caso di mansarda, questo non è completamente utilizzabile nella zona in pendenza, in quanto non si può stare in piedi o camminare in alcune zone o addirittura allestire mobili in misura limitata. Per questo motivo, vi è anche la possibilità che solo la metà o l’altra metà della superficie situata in un tetto inclinato sia considerata ammissibile, il che a sua volta può comportare una notevole riduzione dello spazio abitativo da affittare.

Per poter affittare una superficie a pavimento come spazio abitativo a pieno titolo, la distanza tra pavimento e soffitto deve essere di almeno 2 m.

Se l’altezza, che si verifica direttamente nelle pendenze del tetto, è di soli 1 m, si può dedurre completamente dalla superficie abitabile l’area sottostante.

L’area compresa tra il limite di 2 metri e l’altezza di un metro non può essere conteggiata come superficie abitabile per oltre la metà della quantità.

Determinazione delle superfici da detrarre nella pratica

Per eseguire correttamente la misurazione, è necessario contrassegnare le rispettive superfici di terra per determinare l’entità delle singole detrazioni. Per fare questo, prendere una linea a piombo e misurarla in modo che la corda e la linea a piombo siano lunghe un metro.

Con l’estremità della corda, abbassare il bisello del tetto verso il pavimento fino a quando la punta della saldatura non tocca il pavimento. Selezionare questo punto di appoggio e determinare la lunghezza fino alla parete.

Misurare quindi la larghezza della parete in questione e utilizzare queste due dimensioni lineari per determinare il numero di metri quadrati, che non devono essere presi in considerazione nel calcolo dell’affitto dell’appartamento.

La stessa procedura viene ora applicata con una lunghezza di saldatura di 1,99 m e il risultato è il conteggio al metro quadrato, che può essere accreditato solo per metà. Si noti che si dovrebbe misurare solo fino alle marcature verso il muro che avete già portato via.

Ripetere questi due passaggi su ogni pendenza del vostro appartamento.

Infine, è ora necessario determinare la superficie totale dell’appartamento come base di calcolo.

Da ciò si sottraggono ora le superfici da detrarre e si è così determinato lo spazio abitativo corretto da utilizzare per il calcolo dell’affitto.