Misure in caso di spacco unghie

Se si soffre di unghie spaccate, si dovrebbe indossare le unghie per un periodo di tempo relativamente breve, in quanto questo riduce al minimo il rischio di formazione di nuove crepe.

Non usare mai un chiodo tosatore per accorciare le unghie spaccate. A causa della pressione esercitata da un chiodo clipper, può accadere che le piccole crepe esistenti aumentino.

Utilizzare invece una lima per unghie per depositare le unghie dall’esterno verso l’interno. File in una sola direzione.

Quando si acquista un chiodo file, si prega di notare che è adatto per unghie spezzate. Le lime per unghie in vetro dovrebbero essere particolarmente utili in quanto sigillano l’unghia e prevengono ulteriori spaccature. Le lime per unghie di sabbia non sono consigliate.

Mantenere le unghie regolarmente con un olio. Come risultato, le unghie vengono fornite dall’esterno e diventano elastiche. A questo scopo, nel commercio vengono offerti speciali oli per unghie, che massaggiate quotidianamente sulle unghie e sul letto unghie. Invece, è anche possibile bagnare le unghie ogni giorno in una ciotola di olio d’ oliva per qualche minuto.

Per non rimuovere troppo rapidamente l’olio assorbito, applicare una crema ricca alle mani dopo ogni lavaggio.

Poiché i detersivi contengono ingredienti aggressivi, indossare guanti domestici durante il lavaggio delle stoviglie. Il detersivo può asciugare le unghie, che potrebbe aiutare a dividere ulteriormente le unghie.

Un indurente per unghie aiuta anche a creare unghie elastiche. Tuttavia, è necessario assicurarsi che non contenga formaldeide, in quanto questo asciugherà le unghie.

Se vi piace indossare smalto colorato, sceglierne uno senza acetone. Questo aiuta anche ad asciugare le unghie e quindi a strappare ulteriormente.

La spaccatura delle unghie è spesso indice di una carenza minerale. Calcio, ferro o zinco sono minerali in cui una carenza può portare a unghie fragili. Prima di assumere integratori alimentari, tuttavia, si dovrebbe far controllare il sangue dal medico per eventuali carenze. Se non ci sono carenze, un eccesso di minerali può essere accompagnato da sintomi propri.