Esistono misteriosi termini meteorologici e uno di essi è certamente il termine chill ovino. Ne avete mai sentito parlare prima, ma non avete idea di quanto tempo ci vuole: non è comunque interessante per la nostra vita quotidiana? Non si può dire esattamente questo.

Il freddo è un fenomeno interessante per chi è curioso di conoscere le peculiarità scientifiche.

Qual è il freddo e quanto dura?

Il freddo è una cosiddetta singolarità meteorologica.

Le singolarità (dal latino singularis = unico, cioè da tradurre come unicità) sono particolari e peculiari condizioni meteorologiche nella scienza della meteorologia, che si manifestano con una certa regolarità.

Queste particolari condizioni meteorologiche devono essere chiaramente diverse dal normale andamento del tempo nel corso dell’anno, essere ragionevolmente prevedibili ogni anno e limitate ad un determinato periodo dell’anno.

La deviazione può influenzare la temperatura, le precipitazioni o altri elementi meteorologici, ed è una singolarità solo se la deviazione rimane in media in un’ osservazione a lungo termine (se è imprevista e esce dal valore medio, il meteorologo la definisce un’ anomalia).

Il clima freddo delle pecore ci dà una pausa fredda poco prima dell’inizio dell’estate con abbastanza regolarità, durante la quale da ovest o nord-ovest arriva il desiderio fresco e umido, che fa scendere le temperature tra i 5 e 10 gradi.

Un po’ della stessa cosa: il freddo scatto colpisce in realtà tutta l’Europa centrale, ma di solito ha un effetto soprattutto in Italia, il freddo è “il nostro freddo”.

Questo colpo di freddo (come fanno la maggior parte delle previsioni meteo) non rispetta una data precisa, naturalmente, l’inizio è statisticamente compreso tra il 4 e il 20 giugno.

E’ altrettanto incerto quanto tempo rimarrà freddo, può essere inospitale tra qualche giorno e due settimane, ma all’inizio dell’estate del 21 giugno si riscalderà definitivamente.

La ragione dell’emergere di questo freddo è che il riscaldamento della terra e del mare varia: a metà giugno la massa terrestre è già abbastanza calda, ma l’acqua di mare è ancora piuttosto fredda. Questo spesso porta allo sviluppo di un’ area a bassa pressione in tutta Europa, che porta l’aria fredda polare dall’ovest (nord) a noi.

Perché questo richiede che la direzione del vento di solito prevalente (dal sud-ovest) ruota, e perché un cambiamento simile nella distribuzione della pressione dell’aria (il monsone) è sempre osservato in India allo stesso tempo, i meteorologi a volte chiamano il freddo “monsone estivo europeo”.

Il freddo non deve infastidirci ogni anno, ma la probabilità non è abbastanza bassa: una valutazione effettuata in 66 anni ha mostrato che tra il 1881 e il 1947, quasi il 90% delle pecore fredde doveva essere “accolto” da noi.

Quello che il freddo pecora ancora “si preoccupa” di noi oggi

Ma il freddo e la questione di quanto tempo duri hanno ancora molta importanza nella vita quotidiana di molte persone:

Le pecore, che di solito sono corazzate nei primi giorni caldi dopo i Santi del Ghiaccio (metà maggio), perché la lana suda allevia il tosatura nelle giornate calde e le pecore devono essere liberate dalla “pelliccia” prima del caldo estivo.

dighe e agnelli teneri che trasportano grandi quantità di agnelli possono essere danneggiati da un tale freddo incantesimo se sono già privi di pelliccia, ad alta quota anche le pecore fredde possono portare neve. Per gli animali sensibili della mandria, il tosatore è autorizzato a effettuare un turno speciale dopo le giornate fredde.

Tuttavia, se non siete un contadino di pecore, ma piuttosto una “pecora che lavora”, il freddo può anche avere un significato per voi: se coltivate un piccolo paradiso sul balcone o nel giardino dove volete coltivare piante insolite.

Molte di queste piante, che non sono comuni nella nostra regione, sono in realtà originarie del sud, anche se non arriveranno a 5 gradi Celsius, potrebbero congelare in un modo che soffia il fiore o la base di frutta.

Il giardiniere dei balconi curati tratta quindi i suoi peperoncini, che all’inizio di giugno nei giorni freddi corrono fino a grandi forme, ad una cappa di plastica che regge un po’ l’ultimo raggio di sole nel suo effetto.

Tra l’altro, conosciamo alcune altre singolarità dal nostro tempo, per lo più ci danno più freddo quando siamo freddi comunque e più calore dove non possiamo usarli: marzo inverno e santi ghiacciati, giorni del cane e corda natalizia tempo. Solo martini-estate e martini-estate sono piacevoli deviazioni meteo, che ci rovinano con il tempo amichevole.