Questo è il potenziale di azione e riposo

Per comprendere la trasmissione degli stimoli nel sistema nervoso, è importante spiegare quale sia l’azione e il potenziale di riposo.

I nervi trasmettono informazioni e stimoli come impulsi elettrici. Per raggiungere questo obiettivo, le condizioni elettriche devono ovviamente cambiare a breve termine, altrimenti non sarebbe possibile trasferire gli stimoli.

I potenziali elettrici, noti anche come potenziali membrane, sono le tensioni elettriche che esistono tra la cellula nervosa e lo spazio intorno ad essa. Essi sono prodotti da ioni diversamente caricati.

Il potenziale di riposo è dato quando non c’ è uno stimolo che corre lungo la cellula nervosa, cioè “riposa”. Poi l’interno della cella è caricato negativamente rispetto all’esterno della cella, cioè con circa -70 mV. Quando si verifica o arriva un potenziale d’ azione, le condizioni elettriche sono invertite: gli ioni sodio positivi fluiscono nelle cellule in modo che la carica si inverta e si genera un potenziale positivo di +30 mV. Questo è il potenziale d’ azione. Questo è terminato dal rapido rilascio di ioni di potassio positivi dalla cellula, con conseguente potenziale negativo della membrana.

Conduzione di irritazione spiegata in termini semplici

Per innescare un potenziale d’ azione, una certa soglia di stimolazione deve essere superata. È un principio “tutto o niente”. Se la soglia viene superata, il potenziale viene superato sulla cellula nervosa, se è scattata, nessun potenziale d’ azione viene attivato.

La trasmissione degli stimoli può essere spiegato come segue: In primo luogo, c’ è un potenziale di riposo all’assone della cellula nervosa. In caso di superamento della soglia viene attivato un potenziale d’ azione. I rapporti di carica sono invertiti a breve termine e questo potenziale ora copre l’intero asse fino alla sinapsi. Qui viene “trasferito”al lato post-sinaptico dai neurotrasmettitori. La ripolarizzazione ripristina rapidamente il potenziale di riposo originale. Dopo di che, la cellula nervosa non è eccitabile per un breve periodo di tempo.