Come tutti sappiamo, ciò che è consentito di moda è ciò che piace. E così un tocco di rivoluzione spesso soffia attraverso il guardaroba con alcuni accessori. Lo scialbo palestinese è all’ avanguardia in questo, ed è una rinascita della moda che celebra sempre. Ma cosa significa davvero la sciarpa?

Lo scialle palestinese – un simbolo politico

Nel mondo occidentale, la sciarpa palestinese è da tempo indossata come accessorio di moda chic con un abito casual. Soprattutto per gli adolescenti, il cosiddetto panno Pali è molto popolare ed è spesso combinato con le ragazze giovani per l’abbigliamento di tutti i giorni.

Ma in origine, lo scialle palestinese era una grande dichiarazione politica. E’ un simbolo dell’indipendenza palestinese. Il telo di Pali proviene dal mondo arabo ed è chiamato Kufiya.

Non solo nella regione palestinese di crisi è diffuso l’indumento noto come sciarpa palestinese – anche nelle regioni dell’Arabia Saudita e in quasi tutti gli stati del Golfo la sciarpa è indossata come turbante. Ci sono differenze nel modo di indossare e colorare: mentre il Kufiya in Arabia Saudita è quasi sempre bianco, sono negli stati del Golfo a volte colorati rossi e in Palestina neri.

Il disegno in bianco e nero degli scialli Pali è stato infine influenzato dal leader nazionalista dell’organizzazione Fatah Yasser Arafat. Arafat ha sempre indossato lo scialle palestinese fin dagli anni Settanta nelle sue numerose apparizioni pubbliche, rendendo lo scialle un simbolo politico di quell’organizzazione. Il scialle palestinese bianco e rosso, invece, è stato il movimento di sinistra della Palestina.

In Italia, il Kufiya ha un significato politico piuttosto diviso. Da un lato, è nato dalla solidarietà con la Palestina in tempi di disordini studenteschi e di movimenti hippie, ma anche come simbolo di libertà e resistenza.

D’ altro canto, gli estremisti di destra indossano sempre più spesso la sciarpa Pali per esprimere il loro rifiuto e il loro odio (politico) nei confronti dello Stato di Israele. Lo scialbo palestinese diventa così un mezzo sottile di antisemitismo in Italia.

L’ingresso del tessuto Pali nel mondo della moda

Negli ultimi anni, lo scialle palestinese è stato sempre più utilizzato come accessorio di moda. Stelle come Johnny Depp lo hanno mostrato e indossato la sciarpa sui tappeti rossi del mondo per le anteprime cinematografiche. Il panno Pali è così finalmente diventato presentabile.

Il panno di cotone è da tempo indossato in più di un semplice colore bianco e nero, si scintilla in tutti i colori dell’arcobaleno come gioielli al collo di giovani uomini e donne – e naturalmente in numerosi negozi di moda come H& M o Zara.

La tendenza è stata recentemente ridisegnata a tal punto che il tessuto non viene più utilizzato solo come copertura per il collo, ma anche per gli abiti interi cuciti con il tipico tessuto Pali. Ciò significa che non solo ha la funzione originaria di copricapo quasi completamente perduto, ma che la maggior parte dei portatori non sa nemmeno più quale sia il significato originale di questo capo, e che cosa possono esprimere per strada con una sciarpa palestinese.