I vecchi edifici spesso attirano con il loro fascino molto particolare. Anche i prezzi di acquisto giocano un ruolo importante. Va tenuto presente che ristrutturare vecchi edifici può essere costoso. L’ entità dei costi per metro quadrato dipende da molti fattori (anno di costruzione, costi di ristrutturazione).

Se invece della nuova casa monofamiliare preferite una ristrutturazione di un vecchio edificio alla nuova casa monofamiliare, ne avete sicuramente molte buone ragioni. Se acquistate una casa del periodo antecedente alla Seconda Guerra Mondiale che necessita di molti lavori di ristrutturazione, dovreste pianificare circa la metà del prezzo di acquisto per un’ ulteriore ristrutturazione.

Ristrutturazione di vecchi edifici – la perizia fornisce un quadro d’ insieme

I costi di ristrutturazione di un edificio possono essere calcolati esattamente per metro quadrato solo dopo un parere di esperti e un’ offerta di prezzo. Si dovrebbe pianificare con 400 a 550 euro per metro quadrato.

L’Agenzia tedesca per l’energia ha messo insieme diverse misure di risparmio energetico e ha effettuato un confronto tra costi e benefici.

Prendiamo ad esempio una casa unifamiliare indipendente (costruita nel 1975, con una superficie abitabile di 150 mq non ristrutturata). La famiglia di 4 persone sostiene costi energetici pari a 3.600 euro all’anno e consuma 45.000 kilowattora.

In generale, non esistono misure di risparmio energetico pronte all’uso. Questi devono essere considerati singolarmente per ogni oggetto. Fa anche la differenza se, come cliente, avete a disposizione i fondi per una completa o graduale ristrutturazione energetica dei vecchi edifici.

Tetto e isolamento facciata costosa

Le misure economicamente vantaggiose comprendono l’isolamento del soffitto della cantina e del soffitto fino alla soffitta. Il sistema di riscaldamento è soggetto a bilanciamento idraulico. E’ ventilato e controllato accuratamente. Ciò costa circa 3.000 euro. Il risparmio energetico annuo di circa 700 euro dovrebbe portare all’ammortamento dopo quattro anni.

Il costo per la ristrutturazione dell’impianto di riscaldamento (caldaia a condensazione di gas o olio) e per l’installazione di un impianto solare termico (riscaldamento acqua potabile) è di circa 10.000 euro.

Per queste misure sono disponibili sovvenzioni pubbliche per diverse centinaia di euro. Il risparmio energetico annuo vi garantisce di recuperare i costi d’ investimento dopo 8 anni. Poi lo sforzo paga.

L’isolamento dell’involucro dell’edificio è la misura di ristrutturazione più costosa. Circa 25.000 euro costa per isolare le pareti esterne 14 centimetri, il tetto 16 centimetri e il soffitto seminterrato 11 centimetri. Ciò include l’installazione di vetri a 2 lamelle di isolamento termico.

Efficienza casa standard – costi per metro quadro alto

Se ristrutturate un vecchio edificio a livello di nuova costruzione, questo non è più un problema dal punto di vista tecnico. Il 50 per cento in meno rispetto a un edificio nuovo, se raggiungete lo standard energetico di una casa efficiente quando ristrutturate un vecchio edificio.

Ciò è reso possibile da una caldaia a condensazione, pompa di calore, riscaldamento a pellet con supporto solare. Anche un sistema di ventilazione controllata con recupero di calore ha senso;

In questo caso si pagano costi di 400 euro e oltre: elevati sussidi statali e risparmi energetici vi garantiscono un periodo di ammortamento di appena 12 anni.

Nel caso di case costruite tra il 1980 e il 1990, per i lavori di ristrutturazione viene addebitato un ulteriore 20% del prezzo d’ acquisto. Anche per gli edifici costruiti negli ultimi 15 anni, è possibile calcolare circa il 15% del prezzo d’ acquisto per le riparazioni dovute a lavori di ristrutturazione.