Gli inquilini e i proprietari possono discutere con gli altri. Un argomento popolare è quando e in che misura è possibile una riduzione dell’ affitto. Ad esempio, in caso di rottura di un tubo con danni all’ acqua, la vita può essere compromessa in molti modi diversi.

Una rottura del tubo può causare danni considerevoli all’acqua o all’umidità. Se l’uso dell’immobile locato subisce una riduzione di valore nel suo utilizzo, come stabilito dal contratto di locazione, il locatario ha il diritto di ridurre l’affitto.

Riduzione del canone di locazione in caso di rottura delle tubazioni e danni all’acqua

Gemma. Ai sensi dell’art. 536 cpv. 1 punto 2 del Codice civile italiano (BGB), il locatario è tenuto a pagare un canone di locazione ridotto solo se l’immobile locato è danneggiato da un difetto di idoneità all’uso. Se si desidera ridurre l’affitto non è necessario il permesso del locatore. Per legge, il diritto di affitto del locatore si riduce automaticamente.

Nella maggior parte dei casi, la difficoltà risiede nella determinazione dell’importo della riduzione dell’affitto. Se siete d’ accordo con il locatore qui, questo può aiutare a evitare una controversia legale.

La misura in cui la riduzione dell’affitto si riduce in caso di rottura delle tubature e di danni all’acqua dipende principalmente dalla misura in cui ciò influisce sull’uso dell’appartamento o della casa. Naturalmente, fa la differenza se nel bagno vengono sostituite solo poche piastrelle o se è necessario installare l’asciugatrice in tutto l’appartamento per un periodo di tempo più lungo;

Valutare correttamente l’importo della riduzione dell’affitto

In qualità di inquilino, potresti essere in ritardo con il pagamento dell’affitto se riduci l’affitto di un importo inammissibile. Poiché i tribunali trattano solo un caso specifico, le loro decisioni in materia di riduzione degli affitti possono fornire indizi, ma non necessariamente essere applicate ad un altro caso.

In un caso, ad esempio, il Tribunale Regionale di Colonia ha ritenuto giustificata una riduzione dell’affitto dell’80%, in cui l’inquilino di un monolocale è stato costretto a rimuovere tutti i mobili dal muro e a tollerare l’installazione di due essiccatoi (LG Colonia, sentenza del 29 marzo 2012, Az. 1 S 176/11).

Tuttavia, nel caso di una diversa situazione abitativa e di menomazioni meno gravi, l’importo ammissibile della riduzione può essere molto inferiore. Pertanto, non può fare alcun danno se si chiede l’importo di una riduzione dell’affitto in un caso specifico con l’associazione affittuario locale o, se necessario, con un avvocato.

Un tubo scoppiato può causare danni considerevoli. In qualità di inquilino, che non è responsabile di questo, in tal caso ha diritto ad una riduzione dell’affitto;