Se avete stipulato un contratto di locazione e l’ inquilino si ritira prima di trasferirsi, il locatore ha diritto al pagamento dell’ affitto. Poiché la legge sull’ affitto non prevede il recesso o la revoca, di norma si applicano le disposizioni legali sulla risoluzione. Scopri di più sulle tue opzioni qui.

E’ possibile recedere dal contratto di locazione prima del ritiro?

Mentre la tutela dei consumatori si estende a un’ ampia gamma di settori del diritto civile e ha fornito ai consumatori molti diritti diversi di revoca e di recesso, il diritto di locazione continua ad applicare il principio:”Pacta sunt servanda” – i contratti devono essere rispettati.

Anche se è possibile accettare contrattualmente un diritto di recesso, se non avete fatto tale disposizione, l’inquilino è vincolato dal contratto di locazione dopo la conclusione del contratto.

In ogni caso, può essere considerata una risoluzione straordinaria, che richiede sempre un motivo importante prima o dopo il trasferimento. Se prima del trasloco si scopre che eventuali gravi difetti rendono impossibile l’uso dell’appartamento, l’inquilino può disdire senza preavviso.

Naturalmente, è anche possibile concludere un contratto di cancellazione in qualsiasi momento se si è d’ accordo che il contratto di locazione dovrebbe terminare di nuovo.

Potete anche accettare il fatto che il vostro inquilino vi fornisca un nuovo inquilino. Secondo la giurisprudenza prevalente, tuttavia, essi non sono tenuti ad accettare tale alternativa, ma possono invece continuare a chiedere l’adempimento del contratto;

Le conseguenze dell’obbligazione contrattuale

Se si aderisce al contratto, l’inquilino di norma può disdire il contratto solo in modo corretto. A meno che non abbiate concordato diversamente nel contratto di locazione, all’inizio del contratto di locazione si applica un periodo di preavviso di 3 mesi a partire dal terzo giorno di calendario. In caso di disdetta entro il terzo giorno del mese, il contratto di locazione termina alla fine del mese successivo a quello successivo.

Per questo periodo di tempo, è anche possibile richiedere l’affitto dall’inizio del periodo di noleggio, ma il periodo di preavviso può iniziare a funzionare anche prima del trasferimento. Se, ad esempio, il locatario termina l’affitto il 3 agosto, se il contratto di locazione deve iniziare il 1 settembre, è possibile richiedere l’affitto per 2 mesi fino alla fine di ottobre, ma non fino alla fine di novembre.

Se avete stipulato un contratto di locazione, dovete essere consapevoli che l’inquilino è vincolato da esso in linea di principio. Dovreste stipulare un contratto di disdetta o concludere un contratto con un locatario successivo solo se questa soluzione risulta essere la più favorevole per voi.