Gli edifici situati lontano dall’ acqua potabile pubblica possono essere alimentati da un acquedotto domestico. Questi sistemi sono offerti a prezzi e servizi diversi. Per acquistare un impianto idrico domestico adatto, è necessario verificare alcuni criteri e consultare i relativi rapporti di prova.

Un acquedotto domestico, noto anche come sistema di approvvigionamento idrico autosufficiente (EVA), serve a fornire acqua potabile alle famiglie, che si trovano in edifici che non sono integrati nella rete pubblica di acqua potabile. Inoltre, gli impianti idrici domestici riforniscono di acqua di servizio le utenze domestiche e gli impianti commerciali.

Funzione e componenti dell’acquedotto domestico

Negli acquedotti domestici, l’acqua viene estratta da un serbatoio e pompata nella rete elettrica. Se si tratta di acqua potabile, un serbatoio esterno viene solitamente utilizzato come serbatoio. Altrimenti le cisterne di acqua piovana o i pozzi fungono da serbatoi.

A seconda della pressione richiesta, per il pompaggio vengono utilizzate pompe centrifughe monostadio o multistadio. Le pompe a pavimento sono normalmente installate. Questi sono più efficienti nel loro effetto, non sono così forti e causano costi operativi più bassi.

Le pompe a pavimento non sono così costose come le pompe sommergibili, ma i loro costi di manutenzione più elevati fanno sì che esse comportino costi di esercizio più elevati. Ciò rende le pompe a pavimento un’ opzione molto più economica nel lungo periodo. Inoltre, possono essere utilizzati solo a una profondità massima di sette metri.

Anche gli impianti idrici domestici devono avere una valvola di non ritorno. Questo dispositivo impedisce all’acqua di entrare nel serbatoio dal tubo.

Inoltre, gli acquedotti domestici sono dotati di un serbatoio a pressione che garantisce l’equilibrio della pressione tra acqua e gas. Inoltre, i manometri sono spesso installati nel sistema per controllare la pressione. Le dimensioni dell’acquedotto domestico sono irrilevanti;

Un ulteriore elemento decisivo, che è richiesto dalla legge non appena la pressione di mandata supera del 10% la pressione di esercizio, è la valvola di sicurezza.

Prova dell’acquedotto

Gli impianti idrici domestici sono prodotti da numerose aziende. Quando si seleziona l’apparecchio, assicurarsi che le indicazioni prescritte per quanto riguarda il suo funzionamento siano garantite dall’apparecchio.

Per l’acqua potabile e per l’acqua di servizio, che si ottiene attraverso un acquedotto domestico, valgono le stesse norme o norme DIN come per l’acqua pubblica.

L’impianto deve essere installato in un luogo asciutto e fresco. Inoltre, gli utenti devono rispettare le norme di sicurezza per le tubazioni in pressione. Dopo l’installazione, prima della messa in funzione, l’acquedotto sanitario deve essere testato da personale qualificato.

Questo test viene solitamente eseguito da esperti TÜV. Si verifica se il recipiente a pressione è stato omologato e se il cuscino d’ aria nel recipiente a pressione è alimentato dalla pompa dell’acqua e non da un compressore. Inoltre, la somma di pressione e volume non deve superare i 6000 l*bar;

Oltre a queste norme, che devono essere osservate con urgenza, si raccomanda di leggere i rapporti di prova – ad esempio quelli della Stiftung Warentest – prima dell’acquisto. Dopo tutto, il vostro futuro acquedotto domestico dovrebbe fornire tutti i servizi necessari. Anche il rapporto prezzo-prestazioni deve essere corretto.