Il locatore richiede il tuo consenso per un aumento dell’ affitto. Non deve quindi aumentare unilateralmente l’ affitto. Inoltre, egli o lei deve rispettare determinate scadenze; tra le altre cose, lui o lei deve darvi il tempo sufficiente per verificare l’ aumento dell’ affitto.

Quali sono le scadenze che il proprietario deve rispettare se vuole aumentare l’affitto?

Il locatore richiede sempre il vostro consenso per un aumento dell’affitto. Se non commenta l’aumento dell’affitto, questo diventa effettivo dall’inizio del 3° mese, a partire dal ricevimento della lettera di aumento dell’affitto. Se lasciate scadere le scadenze, perderai diritti importanti. In questo caso, il termine significa contraddire l’aumento.

Come inquilino sei legalmente protetto! Ci sono scadenze per proteggervi. Avete due mesi per opporsi all’aumento dell’affitto. Il termine inizia con il ricevimento della lettera – in cui il locatore richiede un aumento dell’affitto – e termina alla fine del secondo mese.

Controllate attentamente se l’aumento del canone di locazione è ammissibile prima di accettarlo o lasciate scadere i termini non utilizzati. Ad esempio, il locatore non può aumentare l’affitto di oltre il 20% entro 3 anni.

Cosa succede se non siete d’ accordo con l’aumento dell’affitto?

Se non siete d’ accordo con l’aumento dell’affitto, il locatore deve rispettare determinate scadenze. Il padrone di casa ha tre mesi per depositare un abito! Il locatore deve quindi adire il tribunale entro i prossimi tre mesi e intraprendere un’ azione legale per ottenere l’approvazione dell’aumento dell’affitto.

Se il locatore lascia inutilizzati i termini non utilizzati, in cui non presenta una querela entro tre mesi, non avrà più il diritto di adire il tribunale per rivendicare il suo diritto al consenso all’aumento del canone di locazione. Assicurarsi sempre che le scadenze siano rigorosamente rispettate.

Il periodo di appello inizia dopo che sono trascorsi i due mesi in cui avete avuto il tempo di accettare l’aumento dell’affitto. Se le scadenze non vengono rispettate, il termine per l’azione legale è scaduto, il locatore deve ricominciare da capo annunciando nuovamente l’aumento dell’affitto. Questo è seguito dal periodo di considerazione di due mesi e solo allora il termine per la presentazione di una nuova azione legale ricomincia da capo.