I candidati che si trasferiscono devono rispettare l’ obbligo di iscriversi entro un determinato termine e di registrare il nuovo luogo di residenza. Qui di seguito potete scoprire come farlo e cosa vi costa. Se si rispetta l’ obbligo di iscriversi al nuovo luogo di residenza a tempo debito, evitare di pagare una multa fastidiosa.

Adempiere all’obbligo di iscriversi alla nuova residenza

Chiunque abbia la residenza deve rispettare l’obbligo di iscrizione. Qualche giorno dopo il trasferimento, si prega di contattare l’Ufficio di Registrazione dei Residenti o l’ufficio distrettuale competente e indicare il nuovo luogo di residenza.

Siete pregati di notare che la registrazione della nuova residenza costa una piccola tassa. L’importo della tassa varia da comune a comune. Si può contare su dieci a quindici euro. Se volete essere sicuri, potete chiamare in anticipo l’ufficio distrettuale competente e chiedere.

È possibile presentare il contratto di locazione per dimostrare il nuovo indirizzo. Si noti, tuttavia, che non è necessario farlo.

Chiunque non abbia rispettato il termine previsto per l’obbligo di segnalazione sarà multato dall’amministratore responsabile. L’importo dell’ammenda dipende dal tempo impiegato per adempiere all’obbligo di iscrizione alla nuova residenza. La valutazione è a discrezione dell’amministratore. Dovete sapere che non dovrete più dimostrare il vostro nuovo indirizzo sulla base del contratto di locazione, in modo che il cancelliere non possa risalire quando vi siete trasferiti. Quindi sta a voi quanto siete onesti.

Considerazione delle scadenze nell’obbligo di segnalazione

Chiunque stabilisca un nuovo luogo di residenza deve adempiere all’obbligo di iscrizione entro un determinato termine.

Si prega di notare che è necessario registrarsi entro una settimana dopo il trasferimento.

Si deve sapere che è anche possibile registrare una seconda casa. La tua prima residenza è sempre dove si trova la tua residenza fiscale. Ciò è particolarmente interessante per i pendolari transfrontalieri che vivono in Italia e lavorano all’estero.

Se non siete in regola con l’obbligo di registrarvi per la residenza, l’amministratore può imporre una multa.