Oli non grassi

Anche se sembra pazzo, potete comunque usare gli oli per curare la pelle impura. La teoria è che nel caso di sgrassaggio severo con sapone, la pelle produce ancora più sebo o grasso e quindi intasamento dei pori. D’ altra parte, prendersi cura della pelle con gli oli, ridurre la produzione di ghiandole sebacee e ridurre le impurità cutanee.

Invece di una crema, si potrebbe cercare di applicare solo qualche goccia d’ olio sulla pelle. Tuttavia, utilizzare solo olio il più possibile per evitare che la pelle splenda. Una volta trovata la giusta quantità, l’olio viene assorbito dalla pelle e appare leggermente opaco.

Gli oli usati per questo scopo dovrebbero essere sostanze nonomedogeniche. La parola deriva da comedoni, punti neri. Se una sostanza non è comedogena, significa che non provoca brufoli.

Si tratta tuttavia di valori statistici. Anche se si utilizza un olio o altra sostanza non comedogena, si possono sviluppare impurità cutanee. La probabilità è bassa, ma esiste. Poi mettere giù il tessuto e i punti neri e pustole di solito si formano di nuovo nei giorni successivi.

Gli oli non medicogenici comprendono l’olio di cardo, l’olio di semi d’ uva, il nocciolo di albicocca e l’olio di jojoba. Anche il petrolio Babassu non è comedogenico, ma lo otterrete relativamente raramente nel commercio.

Anche se l’olio di jojoba è uno degli oli per nome, in realtà è una cera. Se si nota un sottile film sulla pelle dopo un uso regolare di olio di jojoba sgradevole per voi, passare ad un altro olio.

Se si acquistano prodotti cosmetici pronti per l’uso, prestare attenzione all’elenco degli ingredienti che si trovano sulla confezione o direttamente sul prodotto.

Evitare gli ingredienti comedogenici

Se avete notato che, analizzando le singole materie prime, cioè gli oli, potete tollerare bene alcuni di essi, potete facilmente trovare la giusta cura del viso per la vostra pelle confrontando gli ingredienti, che non sembrano comedogeni.

Gli oli comedogenici che non devono essere usati sulla pelle impura includono l’olio di cocco, il burro di cocco, l’olio d’ oliva, l’olio di germe di mais, l’olio di arachidi e l’olio di germe di grano. Tuttavia, ci possono anche essere eccezioni, in modo che uno di questi oli non agisca comedogeno per voi.

Oltre agli oli, ci sono numerosi altri ingredienti nella cura del viso che hanno effetti comedogeni. Per esempio, si sospetta che l’estratto di alghe, muschio irlandese, vari stearati, cera di lana e paraffina provochino impurità cutanee. Prestare pertanto attenzione ai prodotti contenenti tali sostanze.

Il detergente lauril solfato di sodio laurilico (SLS) è anche accusato di essere dannoso per la salute, scatenando allergie e comedogenico, ed è utilizzato per il lavaggio delle automobili, per esempio. I prodotti cosmetici per la pulizia, come gli shampoo o i gel doccia, contengono spesso SLS. Se si notano prurito, forfora o brufoli sul cuoio capelluto o sulla pelle, è necessario passare a un prodotto detergente che non contiene SLS. Ad esempio, i glucosidi cocco o la betaina di Cocamidopropil, sono più delicati per la pelle.