Rispetto ad altri paesi dell’ UE, le procedure di insolvenza private in Germania sono molto complesse, lunghe e orientate alla fiducia. L’ insolvenza inglese può essere sanata, ma a causa dei requisiti formali è raccomandata solo in misura limitata.

Chiunque chieda l’insolvenza privata in Italia deve accettare una fase di conduzione degli affari per oltre 6 anni. I requisiti burocratici sono in parte dissuasivi. L’alternativa è rappresentata dalle procedure di insolvenza in altri paesi dell’UE.

insolvenza privata chiusa in un anno

L’insolvenza inglese di solito dura solo 9-12 mesi. Non è prevista una fase di buona condotta. La riduzione del debito del debitore è in primo piano, mentre la soddisfazione dei creditori è al centro dell’attenzione in Italia.

Al fine di evitare l’insolvenza del turismo, come debitore italiano deve soddisfare una serie di condizioni. Ciò include, come in altri paesi dell’UE, il fatto che risiederete nel rispettivo paese, vale a dire in Inghilterra in caso di insolvenza inglese.

È necessario soddisfare queste condizioni per questa insolvenza

Poiché i debitori erano in precedenza dei pendoli tra il loro paese d’ origine e l’Inghilterra per la durata della procedura, è inoltre necessario che abbiate giustificato la vostra residenza principale in Inghilterra almeno 2 o 3 mesi prima della richiesta di procedura d’ insolvenza. Deve essere consapevole del fatto che questo fatto sarà oggetto di controlli a campione da parte delle autorità durante la procedura.

Dovete dimostrare di avere un lavoro in Inghilterra e un reddito mensile fisso e che non ci si aspetta di richiedere la previdenza sociale.

Il presupposto è anche la prova che un tentativo di composizione extragiudiziale con i vostri creditori è fallito.

In nessun caso è possibile giustificare o far maturare nuovi debiti. Ciò sarebbe contrario all’obiettivo della procedura di insolvenza inglese, vale a dire la riduzione del debito dei debitori.

Le competenze linguistiche in inglese sono essenziali

Un ostacolo principale è il linguaggio. Tenere presente che la procedura si svolge in inglese e non vi sarà offerta alcuna traduzione. Solo se si capisce esattamente cosa sta accadendo, si può essere sicuri che stanno agendo nel vostro migliore interesse. Tutto il resto è rischioso.

Inoltre, dovete essere consapevoli del fatto che l’insolvenza inglese riguarda principalmente i lavoratori autonomi e i commercianti e che la procedura si rivolge a questo gruppo di persone. Naturalmente, i dipendenti hanno anche il diritto di adire le vie legali.

Senza consigli e rappresentanza locale, non avrete alcuna possibilità. Riconoscerete i buoni consulenti nella consulenza iniziale gratuita e dettagliata e le possibilità di contatto in loco. I buoni consulenti vi assistono e vi supportano durante l’intera procedura di insolvenza.

Accertarsi che le voci di bilancio per la liquidazione dell’insolvenza siano quotate in modo vincolante e tutelate dai prezzi. A seconda dei servizi offerti, dovrete considerare come costi di liquidazione ca. il 5-10% delle vostre passività totali. Quindi non puoi fare a meno dei tuoi soldi.

Una volta espletata la procedura, è possibile rivolgersi al tribunale locale in Italia competente per il riconoscimento della riduzione del debito residuo estero.