Se a un certo punto è giunto il momento e volete voltare le spalle al vostro club dopo forse molti anni di affiliazione, allora dovreste formulare la lettera di dimissioni in modo che tutti possano convivere con essa.

Il ritiro da un club è talvolta preceduto da liti e controversie, a volte la decisione si basa anche sul fatto che in realtà non c’ è più alcun collegamento con il club.

Conservare il modulo nella lettera di partenza

In una lettera di dimissioni al vostro club, non dovete necessariamente motivare la vostra decisione. Tuttavia, può essere utile che il consiglio di amministrazione e il suo lavoro li conosca.

Anche se le sue dimissioni dall’associazione sono state precedute da controversie, non dovrebbe utilizzare la lettera di dimissioni per compensare una svolta completa. Soprattutto se non avete espresso prima la vostra insoddisfazione e non avete dato a nessuno la possibilità di cambiare nulla.

Rimanere obiettivo nella lettera di dimissioni. Ad esempio, è sufficiente scrivere che si sta lasciando a causa delle controversie note, senza doverle riprendere nella lettera di recesso.

Se si lascia l’azienda per altri motivi, è necessario menzionarli almeno brevemente.

Motivi di uscita dall’associazione

Per il consiglio direttivo dell’associazione può essere utile sapere, ad esempio, che si lascia un club locale a causa di un trasloco.

Non ci si aspetta che la controparte speculi sulle ragioni della decisione.

Se, secondo gli statuti dell’associazione, si può partire solo in un determinato momento, è sufficiente utilizzare la dicitura “al più presto possibile”. Altrimenti, dovreste dare una data concreta per voltare le spalle al club.

Un saluto educato e una cortese conclusione della lettera – come “Gentili Signore e Signori” o “Con cortesi saluti” – non dovrebbero comunque mancare.  

Una lettera di dimissioni per un club è di solito scritta rapidamente. La decisione di lasciare il club può richiedere più tempo.