Se il creditore conduce una procedura di pignoramento, non ha senso nascondere la testa nella sabbia. Al più tardi ora il vostro impegno è richiesto. Di solito ci sono ancora modi per prevenire il peggio.

Se il creditore è in preclusione, hai già perso la tua prima occasione. Infine, la base di questo è un credito aperto che non avete pagato e che ha fatto sì che il creditore fosse in grado di far valere e far valere il credito. Soprattutto, non avete fatto uso della possibilità di persuadere il creditore a concludere un accordo di pagamento. Tuttavia, non è mai troppo tardi!

È così che funziona la procedura di esecuzione

Se l’ufficiale giudiziario squilla alla porta d’ ingresso, non dovreste necessariamente rifiutarlo. Utilizzare la situazione per una prima discussione. Se non si apre, l’ufficiale giudiziario può ottenere un mandato di perquisizione giudiziaria. Poi si deve aprire, o un fabbro sarà.

L’ufficiale giudiziario vi chiederà di pagare. Se non vedete assolutamente alcuna possibilità di soddisfare il credito o se volete farlo, o se non riuscite a negoziare con il creditore, potete di solito fare immediatamente un affidavit dei vostri beni. Poi avrete almeno due anni di riposo. Tuttavia, questa assicurazione è registrata nel registro dei debitori presso il tribunale distrettuale ed è anche registrata nella Schufa. Essi saranno quindi considerati non meritevoli di credito.

Evitare l’affermazione al posto del giuramento

Se vedete un modo per liquidare il sinistro prima o poi, spiegate all’ufficiale giudiziario perché non siete stati in grado di pagare finora e quali circostanze renderanno possibile il pagamento in futuro. Il creditore spesso accetta nell’ordine di esecuzione di effettuare pagamenti parziali sul credito e risolvere la questione entro un certo periodo di tempo.

In caso contrario, siete d’ accordo con gli ufficiali giudiziari che contattate il creditore entro un certo termine e negoziate un accordo di pagamento. Di norma, l’ufficiale giudiziario concorda.

Negoziare con il creditore

Descrivete subito la vostra situazione personale ed economica al più tardi al creditore e presentate un supplemento di rata.

Nota: A partire dal 1° gennaio 2013, la legge di applicazione cambia (“Riforma del chiarimento”). In futuro, l’ufficiale giudiziario avrà il diritto di ricevere informazioni e potrà informarsi sul vostro datore di lavoro presso l’assicurazione pensionistica legale ai fini della riscossione dei salari, determinare i vostri conti bancari presso l’Ufficio federale delle imposte centrale e informarsi presso l’autorità federale dei trasporti automobilistici se un veicolo vi appartiene. Inoltre, il legislatore pone in primo piano la composizione amichevole delle parti.

Nel complesso, la capacità dell’ufficiale giudiziario di accogliervi è limitata. Agisce per conto del creditore e deve rispettare gli obblighi di legge. Spetta quindi a voi e al creditore correggere la situazione.

Se il creditore teme di essere insolvente o di doversi ritirare dietro altri creditori, può anche offrirgli una garanzia (debito di base, cessione del credito salariale fino all’importo della liberazione del debito, garanzia del coniuge).

E’ importante che si agisca il più presto possibile e non lasciate che si arrivi alla possibile visita ripetuta dell’ufficiale giudiziario. Se necessario, rivolgersi a un consulente del debitore per ottenere assistenza legale o consulenza legale. (Stato 12/2012)