Se si desidera acquistare un cane, è necessario firmare un contratto di protezione del cane quasi ovunque. L’ articolo seguente vi dirà a cosa serve questo contratto e cosa significa per voi.

Controllare attentamente il contratto di protezione del cane

Non solo con l’allevatore, ma soprattutto con i cani del rifugio o della protezione degli animali, è necessario firmare un cosiddetto contratto di protezione del cane con l’assunzione, e di solito pagare una tassa protettiva per il cane.

Il contratto di protezione del cane serve principalmente a proteggere il cane per la sua vita. Questo per garantire che il tuo cane venga allevato e ospitato in modo adatto alla specie. Questo non è pensato per essere cattivo e non dovrebbe negare una esperienza di cane esistente;

Oltre ai dati completi come nome e cognome, indirizzo, numero di carta d’ identità e numero di telefono, anche i dati del cane sono inseriti nel contratto.

Assicurarsi che l’indirizzo completo dell’allevatore, del ricovero degli animali o dell’organizzazione per il benessere degli animali sia visibile nel contratto. Questo significa che hai sempre la prova di dove proviene l’animale e che lo hai acquisito legalmente.

Il contratto è valido solo se entrambe le parti, vale a dire voi e l’ex proprietario, avete firmato il contratto originale.

Possibile contenuto di un contratto di trasferimento di animali

In linea di principio, solo le clausole della legge sulla protezione degli animali dovrebbero essere elencate in un contratto di protezione dei cani. Per ogni proprietario di cani dovrebbe essere ovvio che un cane ha sempre a disposizione acqua fresca su base regolare e viene alimentato due volte al giorno. Inoltre, per il cane deve essere allestito un luogo privo di correnti d’ aria con luce naturale.

Se il tuo nuovo cane si ammala, devi portarlo da un veterinario e fargli curare. Non dovete torturare o far soffrire inutilmente un animale.

Inoltre, ci si impegna in un contratto di protezione per cani che si occupa regolarmente del proprio cane, si prende cura del suo movimento al di fuori delle quattro pareti e consente sufficienti contatti sociali con gli esseri umani e i cani compagni;

Naturalmente, non dovete mettere il vostro cane a disposizione per esperimenti sugli animali.

Inoltre, è possibile educare il cane solo con ausili educativi conformi agli standard di benessere animale. A tal fine sono vietati tutti i dispositivi di addestramento a distanza come collari elettrici, collari spray, collari a spillo e dispositivi simili. Un cane non può essere tenuto su una catena in Italia. Nemmeno per breve tempo.

Il luogo dove il cane è anche regolato in un contratto di protezione del cane se non è più possibile tenere il cane. Di regola, dovrai restituire il cane al suo proprietario originale gratuitamente. Non è permesso di vendere il cane da soli o darlo ad un altro rifugio per animali;

Anche l’importo della commissione nominale è fissato contrattualmente. Questo pagamento non significa in nessun caso un prezzo d’ acquisto del cane, ma con questo canone vengono compensate le spese passate per il cane. Al ritorno del cane non vi sarà rimborsato il costo nominale;