Imparare a credere in se stessi è importante. Perché: coloro che credono in se stessi hanno più potere a loro disposizione e prendono decisioni migliori. Questo è come si impara a credere in te stesso:

Imparare a credere in se stessi – Rischi

Se vuoi imparare a credere in te stesso, la domanda sorge perché? In chi volete credere? O, per dirla in un altro modo: Chi vuoi essere?

Per molti che sembrano credere in se stessi non lo fanno. E logorarsi. Molte persone di successo non credono in se stesse, ma piuttosto nel desiderio del padre di avere un buon ragazzo. Molte persone di successo non credono in se stesse.

Bisogna evitare questo rischio pensandoci costantemente e – si spera crescendo – sviluppando il senso di chi sei.

Imparerai a credere in te stesso, acquisendo un’ idea migliore e più chiara di chi sei. E non necessariamente, ma forse anche: chi sei in grado di essere.

Ciò richiede un contatto costante con le vostre esigenze. Ma questo è molto difficile per molte persone, perché i bisogni hanno significato essere bisognosi per molte persone e questo crea un sentimento di debolezza per molti. Ma se rinneghi le tue esigenze, per quanto assurde o irraggiungibili ti sembrino, non crederai mai veramente in te stesso.

Imparare a credere in se stessi – primi passi

Imparare a credere in se stessi consiste di piccoli passi per tutta la vita. Prendere un respiro profondo e iniziare.

Quali sono le vostre esigenze? Afferrare un foglio di carta e una matita e elencarli. Non giudicate, non giudicate voi stessi per quello che potete pensare, concedetevi a questa sala, sulla carta, questa volta per pensarci. Fare questo esercizio regolarmente ogni settimana.

Fai due domande: Perché pensi di non credere in te stesso? Perché pensi di non poterlo fare (qualunque cosa sia)? E subito dopo: Cosa ti dice per avere successo?

Non mollare. Concentrati su queste domande più e più volte. Nel corso del tempo, un processo interiore viene messo in moto per aiutarti a credere in te stesso.